Gli arbitri FIFA a lezione di fuorigioco col 3D stereoscopico

Ricercatori spagnoli hanno registrato in 3D stereoscopico oltre 500 simulazioni di situazioni di fuorigioco, che saranno usate dalla FIFA come materiale didattico per formare gli assistenti di gara.

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a cura di Francesco Pignatelli

Un gruppo di ricercatori dell'Università Carlos III di Madrid ha ripreso in 3D stereoscopico oltre 500 simulazioni di situazioni di fuorigioco, molto simili a quelle che già vengono usate nei corsi destinati ad arbitri e assistenti di gara internazionali. Lo scopo delle riprese, durate circa due giorni, è quello di generare nuovo materiale didattico che possa essere usato nei corsi FIFA per gli arbitri.

L'idea di fondo che ha mosso il progetto è evidentemente quella di migliorare la formazione degli assistenti di gara mettendoli in grado di vedere in aula le situazioni di fuorigioco in maniera più simile - in confronto con le normali riprese televisive bidimensionali - a quanto effettivamente potrebbero vedere sul campo con i loro occhi. Questo dovrebbe migliorare la percezione visiva del fuorigioco e di conseguenza portare a decisioni più precise e veloci durante le partite.

Le riprese dell'Università Carlos III di Madrid non saranno usate integralmente, spiegano i ricercatori: dalle oltre 500 simulazioni registrate saranno estratte solo quelle più adatte ai corsi FIFA. La richiesta di materiale formativo tridimensionale è arrivata direttamente dalla FIFA, che intende usarlo a livello globale e probabilmente, date le tempistiche, già nella lunga preparazione che ci porterà ai Mondiali brasiliani del 2014.