Un gruppo di ricercatori dell'Università Carlos III di Madrid ha ripreso in 3D stereoscopico oltre 500 simulazioni di situazioni di fuorigioco, molto simili a quelle che già vengono usate nei corsi destinati ad arbitri e assistenti di gara internazionali. Lo scopo delle riprese, durate circa due giorni, è quello di generare nuovo materiale didattico che possa essere usato nei corsi FIFA per gli arbitri.
L'idea di fondo che ha mosso il progetto è evidentemente quella di migliorare la formazione degli assistenti di gara mettendoli in grado di vedere in aula le situazioni di fuorigioco in maniera più simile - in confronto con le normali riprese televisive bidimensionali - a quanto effettivamente potrebbero vedere sul campo con i loro occhi. Questo dovrebbe migliorare la percezione visiva del fuorigioco e di conseguenza portare a decisioni più precise e veloci durante le partite.
Le riprese dell'Università Carlos III di Madrid non saranno usate integralmente, spiegano i ricercatori: dalle oltre 500 simulazioni registrate saranno estratte solo quelle più adatte ai corsi FIFA. La richiesta di materiale formativo tridimensionale è arrivata direttamente dalla FIFA, che intende usarlo a livello globale e probabilmente, date le tempistiche, già nella lunga preparazione che ci porterà ai Mondiali brasiliani del 2014.