Google - DoubleClick: scatta la prima denuncia

Le organizzazioni per la privacy hanno denunciato il colosso USA alla Federal Trade Commission per il mancato rispetto dei diritti alla privacy degli utenti.

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a cura di Dario D'Elia

Introduzione

Le più importanti organizzazioni statunitensi per i diritti civili hanno ufficialmente denunciato Google, presso la U.S. Federal Trade Commission (FTC), per bloccare l'acquisizione di DoubleClick - un affaire da 3,1 miliardi di dollari. Secondo gli attivisti l'azienda di Mountain View dovrebbe garantire in anticipo il rispetto dei diritti alla privacy degli utenti.

Electronic Privacy Information Center (EPIC), Center for Digital Democracy (CDD) e U.S. Public Interest Research Group (US PIRG), sono convinte, infatti, che con la nascita di un colosso pubblicitario di queste dimensioni il tracking online potrebbe diventare incontenibile. Fra le garanzie richieste rientra sopratutto la promessa di distruggere tutti i cookie e gli altri "identificatori" prodotti dalle ricerche online, che permettono l'identificazione degli utenti una volta terminata ogni sessione con Google. Di fatto si parla di un sistema che è alla base di molti servizi della media company, e che hanno uno stretto legame con gli archivi ricerche e lo storico delle transazioni.

Google, effettivamente, archivia i dati delle ricerche di milioni di utenti, traccia le visite, memorizza i testi e gli acquisti… il tutto per fornire il migliore servizio pubblicitario possibile. DoubleClick, non a caso, segue le attività degli utenti grazie ai cookie presenti nei banner dei suoi inserzionisti e gestisce una mole di informazioni "private" per profilare al meglio la sua offerta.