Google Glass oggi in vendita, ma senza videochiamate

Google ha annunciato che i Glass saranno aggiornati ad Android KitKat, guadagnando più autonomia e tante nuove funzioni per migliorare l'esperienza d'uso. Addio, seppur probabilmente solo momentaneo, alle videochiamate.

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a cura di Manolo De Agostini

La vendita dei Google Glass al pubblico, al prezzo di 1500 dollari, solo per oggi e in quantità limitata (e solo negli Stati Uniti), è un avvenimento importante per un prodotto che aspira a diventare un nuovo status symbol. Per l'occasione Google ha annunciato una nuova infornata di aggiornamenti che sarà distribuita nei prossimi giorni.

La prima novità, che l'azienda definisce sottile ma importante, è una nuova versione del software alla base dei Glass. "Non è un cambiamento che potete vedere, ma porta con sé una migliore autonomia e rende i Glass più affidabili e facili da aggiornare in futuro. Ora i Glass girano su Android KitKat". L'azienda non specifica di quanto migliori l'autonomia.

Un'altra novità è chiamata "Photo bundles" e permette, quando l'utente scorre la propria timeline, di vedere le foto, i video e le vignette di ogni giorno organizzate in gruppi, in modo da osservare più contenuti con minor interazione. A proposito di foto, Google ha anche aggiunto nuove modalità per inviare le immagini tramite messaggi Hangout.

"La prossima volta che qualcuno chiede 'che succede', premete 'risposta' e scattate una foto per mostrarglielo", scrive Google. La casa di Mountain View ha anche annunciato di aver rivisto l'ordine del menu dei comandi vocali, un'attività difficoltosa per via del numero di opzioni disponibili.

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"Ora quando fate un tap o dite 'ok glass', i comandi vocali vengono elencati in base alla data e alla frequenza d'uso, facilitando la visione dei comandi più spesso e di accesso rapido dal menu touch". Google ha invece rimosso le videochiamate, che finora non si erano dimostrate di alta qualità. "Meno del 10% degli Explorer (i primi tester) usa i Glass per le videochiamate. Per questa ragione abbiamo deciso di rimuovere la funzione fino a quando l'esperienza non sarà migliorata".

Infine Google ha facilitato la procedura con cui gli utenti possono inviarle feedback. Per un prodotto in sviluppo questa funzione apparentemente di poco conto assume un ruolo di maggiore rilievo, specie quando il parco di utenti sta per salire di diverse migliaia di unità.

@mdeagostini