guccioutlet-italy.org e pradaborselinea.com tra al massimo due giorni saranno costretti a chiudere. Le fashion victim di Gucci e Prada dovranno volgere lo sguardo altrove per borse, portafogli e altri beni contraffatti. L'Antitrust ha disposto l'auto-oscuramento "per tutelare i consumatori convinti di acquistare prodotti originali".
In verità all'occhio attento non può sfuggire la distanza abissale tra i listini proposti online e quelli nelle boutique, però effettivamente nei testi descrittivi non si fa mai riferimento a copie. Lo stesso era successo tempo fa a un sito che smerciava prodotti contraffatti marchiati Hogan.
guccioutlet-italy.org
A finire sotto l'occhio dell'AGCM due distinti operatori cinesi titolari dei due domini. Di fatto dovranno cessare ogni attività diretta "a diffondere i contenuti dei loro siti accessibili mediante richieste di connessione" provenienti dal territorio italiano. In caso di inadempimento interverranno le Fiamme Gialle per bloccare la visione dei siti stessi.
"L'intervento dell’Autorità si è reso necessario per tutelare i tanti consumatori che acquistano sui siti, convinti di scegliere prodotti originali a prezzi outlet dei due famosi marchi. Secondo la segnalazione ricevuta dall'associazione dei consumatori Adoc molti consumatori vengono tratti in inganno, visto che la struttura dei siti avvalora la percezione dei visitatori che siano gestiti da rivenditori ufficiali dei prodotti pubblicizzati", si legge nella nota del Garante.
pradaborselinea.com
Bisogna altresì sottolineare che i siti sono ben fatti: le immagini sono appariscenti e gli sconti sui prezzi ufficiali ammiccano. La grafica clona di fatto quella delle pagine web ufficiali. "I siti non forniscono inoltre informazioni sulla garanzia del prodotto, che evidentemente non può essere riconosciuta perché si tratta di merce contraffatta, né sui diritti di recesso e di ripensamento per i quali mancano del tutto le informazioni, così come sono assenti notizie sui professionisti o gli indirizzi precisi a cui potersi rivolgere in caso di reclami", prosegue la nota.