Guida bandi Infratel: avrò la fibra 100 Mbps di Open Fiber?

Ecco una guida (definitiva?) per sapere se la propria area di residenza sarà raggiunta dalla fibra di Stato che Open Fiber realizzerà in base ai bandi Infratel.

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a cura di Dario D'Elia

Come fare a sapere se la propria zona di residenza sarà raggiunta dalla fibra di Stato che realizzerà Open Fiber per i provider? Il metodo è piuttosto agevole e cerchiamo di spiegarvelo facilmente.La prima cosa che bisogna fare è accedere al sito gareinfratel.it, che purtroppo sembra dare qualche problema con alcuni browser. Ad esempio con Chrome è facile incorrere in un problema di sicurezza, mentre con Safari ed Edge va tutto liscio.

gareinfratel.it

gareinfratel.it

Dopodichè dalla homepage cliccate su Avvisi Scaduti. Vedrete una lunga lista di bandi, tra vecchi e nuovi. Purtroppo le descrizioni non aiutano, però abbiamo deciso di facilitarvi il lavoro.

bandi

"Concessione Costruzione e Gestione Infrastruttura Passiva a Banda Ultra Larga" del 25/07/2016 è il primo bando delle zone di Abruzzo, Molise, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana e Veneto. "Concessione Costruzione e Gestione Infrastruttura Passiva a Banda Ultra Larga" del 30/09/2016 è il secondo bando Infratel riguardante le aree di Piemonte, Lazio, Valle d'Aosta, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Provincia autonoma di Trento, Marche, Umbria, Campania, Basilicata e Sicilia.

infratel

Cliccate sul link di vostro interesse e poi negli allegati all'avviso, presenti a fondo pagina, cliccate sui file excel dedicati alle aree. Una volta aperti noterete che sono strutturati con numerose colonne che forniscono tutti le informazioni del caso. Cercate il vostro comune o zona e concetratevi su 4 colonne. Quella di Area indica la presenza o meno di case sparse. In questo caso vuol dire che per raggiungere le unità abitative sperdute Open Fiber potrebbe adottare la tecnologia fixed wireless. 

file

File excel

Poi ci sono due colonne fondamentali che riguardano i progetti di copertura abilitanti per la 30 Mbps e per la 100 Mbps entro il 2018. Le percentuali indicano i livelli di copertura previsti. 

Qui si è creata un po' di confusione perché TIM ha deciso di rivedere i suoi piani in alcune aree, quindi non è escluso che per il secondo bando possa esserci qualche variazione in fase di lavori. L'atteso incontro tra dirigenza e Governo non è ancora avvenuto, ma ormai è questione di poco e anche questo nodo dovrebbe essere sciolto.

Leggi anche: Bandi Infratel, colpo di scena! 100 Mbps per tutti i comuni

In ogni caso Open Fiber si occuperà di cablare in FTTH a 100 Mbps, come ha annunciato, tutte le zone che mostrano zero in percentuale. Mentre per quelle in completamento, si impegnerà nel restante mancante. Non è da escludere però che possa cablare anche le zone che nel 2016 erano citate come coperte, con suoi investimenti privati. Al riguardo non vi è nulla di ufficiale, anche perché potrebbe alimentare in questa fase una nuova querelle con TIM. Di fatto Open Fiber impiegherebbe la rete a finanziamento statale per raggiungere zone competitive, a meno che non decidesse per queste di creare altri POP e nuove infrastrutture ad hoc.

Leggi anche: Ecco tutti i segreti di FTTH Open Fiber con Vodafone 1 Gbps

Rimane comunque il fatto che il bando consente a Open Fiber margini di manovra più ampi perché l'infrastruttura passiva a Banda Ultralarga per ciascun lotto dovrà garantire: 

  • nelle aree bianche raggruppate nel cluster C, servizi di connettività idonei a garantire in modo stabile, continuativo e prevedibile, ad ogni cliente in almeno 70% delle UI, una velocità di connessione superiore a 100 Mbit/s in downstream e ad almeno 50 Mbit/s in upstream; ad ogni cliente nel rimanente insieme delle UI, una velocità di connessione di almeno 30 Mbit/s in downstream e almeno 15 Mbit/s in upstream; 
  • nelle aree bianche raggruppate nel cluster D, servizi di connettività idonei a garantire in modo stabile, continuativo e prevedibile ad ogni cliente, nella totalità delle UI, una velocità di connessione di almeno 30 Mbit/s in downstream e almeno 15 Mbit/s in upstream 

Lotti e Fasi

Nei bandi Infratel si parla anche di Lotti e Fasi. I primi sono di fatto le suddisioni regionali, mentre le seconde riguardano le tempistiche massime di sottomissione dei progetti per ogni zona. Le Fasi in pratica indicano la tabella di marcia. I Lotti correlati alla Fase 1 ad esempio godono di una tempistica massima per inviare i progetti di 60 giorni, mentre quelli in Fase 4 di 240 giorni.

lotti e fasi

Lotti e Fasi

Come si fa a sapere se il proprio comune o zona appartiene a una specifica Fase? Bisogna tenere d'occhio i siti delle Regioni che ciclicamente stanno pubblicando i dettagli degli accordi siglati con Open Fiber per lo sviluppo lavori dei bandi Infratel. Ad esempio recentemente la Lombardia ha fatto il punto sui primi lotti.


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