Più di 150 scienziati, accademici e imprenditori fra cui Stephen Hawking, Elon Musk e il premio Nobel per la fisica Frank Wilczek hanno sottoscritto una lettera aperta chiedendo una maggiore cautela nell'impiego dell'intelligenza artificiale.
Il testo è formulato dal Future of Life Institute (FLI), un'organizzazione che ha lo scopo di spingere e supportare le iniziative per la salvaguardia della vita e che vanta nel Comitato di consulenza scientifica persone quali Stephen Hawking, Elon Musk e Morgan Freeman (che tuttavia non risulta nell'elenco dei firmatari).
Alla lettera è allegato un documento di ricerca che illustra alcuni dei potenziali effetti negativi dell'Intelligenza Artificiale. L'argomento non è nuovo: Hawking in passato aveva messo in guardia più volte contro l'Intelligenza Artificiale, sostenendo che potrebbe persino sterminare la razza umana. Anche Musk era sceso in campo dicendo che è la più grande minaccia alla nostra esistenza.
Il testo ha toni meno sensazionalistici delle affermazioni precedenti di Hawking e Musk, ma trapela comunque una seria preoccupazione da parte delle numerose persone che ogni giorno hanno a che fare con queste tecnologie e che ne conoscono meglio i risvolti.
La teoria del Tutto
Nel nuovo documento i firmatari riconoscono che i passi avanti compiuti finora hanno portato a "notevoli successi in vari settori come il riconoscimento vocale, la classificazione delle immagini, la creazione di veicoli autonomi, la traduzione automatica", e molto altro. "I potenziali benefici sono enormi" e proprio per questo "il suo impatto sulla società è destinato ad aumentare".
Tuttavia è importante che la ricerca eviti potenziali problemi, perché "i nostri sistemi di IA devono fare quello che vogliamo che facciano", in altre parole non devono essere totalmente autonomi. Un esempio è quello delle soluzioni che fanno uso di armi, che dovrebbero "mantenere una qualche forma di controllo umano significativo".
Intanto vi ricordiamo che il 15 gennaio uscirà nelle sale cinematografiche "La teoria del Tutto", il film biografico che racconta la vita di Stephen Hawking, che si è già guadagnato due Golden Globe: uno per l'attore che interpreta il protagonista (Eddie Redmayne), l'altro per il compositore Jóhann Jóhannsson.