I dieci film più piratati sono solo effetti speciali

La classifica dei film più piratati include molti dei più grandi successi al botteghino degli ultimi anni. Allo stesso tempo però evidenzia anche i gusti cinematografici degli utenti P2P, grazie al confronto con una classifica dei noleggi.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

TorrentFreak ha pubblicato un'interessante lista dei film più piratati i tutti i tempi (o almeno da quando ci sono dati statistici a disposizione). La fonte d'ispirazione è stata una classifica del tutto simile pubblicata da Netflix, che racconta quali sono i dieci film più noleggiati di sempre.

TorrentFreak può contare su una classifica settimanale che propone da circa cinque anni, una base di dati del tutto affidabile e interessante. Netflix, invece, esiste da meno tempo ma è comunque un servizio di videonoleggio molto famoso, con più di 24 milioni di abbonati, anche se attivo solo negli Stati Uniti.

I film più piratati degli ultimi tempi

Al primo posto dei film più piratati troviamo Avatar di James Cameron. Uscito nel 2009, il film che racconta del pianeta Pandora ha totalizzato circa 21 milioni di download. Al secondo posto troviamo The Dark Knight, il lungometraggio che vede Christian Bale nei panni di Batman, mentre sul terzo gradino del podio c'è il primo Transformers, quello che ha dato la fama a Megane Fox.

La classifica di Netflix invece non include nessuno dei film citati. Anzi, sono solo due i film presenti in entrambe le classifiche: Inception (quarto tra i pirati, ottavo tra i noleggi) e The Departed (ottavo e sesto rispettivamente).

La classifica di TorrentFreak è probabilmente poco più di una curiosità, ma è comunque stimolante rilevare che i film più "piratati" sono anche tra quelli che hanno prodotto i profitti più alti tanto al botteghino quanto nella vendita e a noleggio, successivamente.

Le due liste, uno accanto all'altro, ci possono invece dire qualcosa in più sui gusti dei downloader, e su quelli del pubblico di Netflix - si ritiene che il servizio sia apprezzato da molti cinefili. Di certo è evidente che la "lista pirata" è ricolma di effetti speciali e storie di avventure, con la fantascienza a farla da padrona. Quella di Netflix dà spazio invece a film che potremmo definire "impegnati", con storie e personaggi più complessi.

Da una parte personaggi tagliati con l'accetta, immagini spettacolari, bellezze poco vestite, combattimenti e raggi laser. Cose che dall'altra parte non mancano, ma affiancate da protagonisti con sentimenti credibili, storie romantiche, drammi e passioni.

Sarà che ai pirati piacciono solo quelli che molti etichettano come dei blockbuster da quattro soldi?