Il mercato online alimentare sotto indagine

I NAS hanno sequestrato oltre una tonnellata di prodotti alimentari correlati ad attività commerciali online

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità (N.A.S.) hanno scoperto un mercato alimentare online a dir poco preoccupante. 30 siti web ispezionati hanno portato all'individuazione di almeno 13 casi di irregolarità: per lo più violazioni correlate alle sedi fisiche e ai luoghi di produzione degli alimenti.

"Quattordici persone (titolari di attività) sono state denunciate alle competenti autorità giudiziarie o amministrative, mentre è stata sequestrata oltre una tonnellata di prodotti alimentari, per un valore stimato di circa 100.000 euro", si legge sul comunicato pubblicato sul sito dei Carabinieri.

Due i casi più gravi: a Lucca e Cuneo. Nella provincia Toscana è stata rilevata "la macellazione di carne suina in locali non autorizzati e sprovvisti dei requisiti igienico-sanitari minimi, utilizzando per la preparazione dei prodotti una struttura abusiva in legno". In Piemonte, invece, "è stato deferito il titolare di un salumificio per la detenzione di insaccati crudi in evidente cattivo stato di conservazione, essendo stati custoditi all'interno di un impianto di congelazione non idoneo e non autorizzato".

Secondo Coldiretti nell'acquisto di cibi e bevande su internet bisognerebbe prestare attenzione non solo alla deperibilità dei prodotti, per evitare di comprare alimenti scaduti o danneggiati dal trasporto, ma anche verificare l'autenticità privilegiando le denominazioni di origine protetta.

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite. Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.