Immagini dal laboratorio

DHCAT è un benchmark sviluppato da Intel in grado di testare un PC in tutte le applicazioni multimediali. Con questo test potrete valutare se un PC ha le carte in regola per diventare il fulcro del vostro sistema Home Theater.

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a cura di Tom's Hardware

Immagini dal laboratorio

Le foto che seguono mostrano l'interno delle due macchine: presentiamo due angolature per dettaglio, eccetto che il primo. L'unica differenza visibile sta nel dissipatore della CPU: il Gigabyte Volar, nel sistema quad-core è molto più voluminoso e appariscente del Thermaltake del dual-core.

Infatti il sistema di raffreddamento è l'unico punto degno di nota in questi assemblaggi. Riusciamo a capire perché i produttori scelgano sistemi con pinze di plastica in alcuni dissipatori LGA 775, invece di viti o fascette metalliche. Le pinze, più economiche,  sono valide se non le si deve smontare e rimontare spesso, perché le parti in plastica tendono a usurarsi con una certa facilità; in generale, infatti, sono meno solide e più economiche, e più facili da montare. Non ci sono venute idee per sostituire il sistema di blocco senza sostituire tutto il sistema di raffreddamento. Peccato che un pezzo da pochi centesimi possa obbligarci a comprare nuovamente un pezzo che ci costa varie decine di euro. Nella foto le parti plastiche sono visibili attraverso un foro nella scheda madre, vicino al dissipatore di rame sotto il socket della CPU.

Abbiamo trovato lo stesso tipo di fermi in plastica usati sui case odierni, e siamo venuti a sapere, con preoccupazione, che li montano anche sulle auto, per unire diversi pezzi senza l'uso di viti, o altri sistemi essenziali.

A parte questo dettaglio (presente sia sul sistema Thermaltake che sul Gigabyte Volar), il resto dell'assemblaggio è stato semplice. Il case CoolerMaster Cosmos è eccezionale, dal punto di vista del montaggio: offre un'ottima ventilazione, grazie a due ventole nella parte superiore e in quella posteriore, più una interna; e sono tutti modelli silenziosi da 120 mm. Le foto che seguono mostrano come i componenti si adattano al case, lasciando molto spazio disponibile. L'estremità blu del mandrino centrale Volar, in posizione alta e centrale, rende molto facile distinguere il quad-core dal dual-core, che invece monta il più discreto Thermaltake.

Inquadrato da dietro, il dissipatore Voler punta dritto verso l'obiettivo. Notate tutto lo spazio disponibile del case Cosmos.

Dall'altro, sono visibili  le due ventole nella parte superiore, e quella del socket in quella posteriore.

Inquadratura posteriore del dual-core: è visibile il logo rosso sulla ventola Thermaltake.

Dall'alto, anche con questo sistema si nota la quantità di spazio libero, per i cavi dati e di alimentazione, che permette di far circolare moltissima aria sulla scheda madre e sui componenti.

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