E spunta anche Microsoft

Parte il test del nuovo servizio Voice Local Search: le potenzialità sono devastanti.

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a cura di Dario D'Elia

E spunta anche Microsoft

I competitor diretti di Google non includono solo i servizi tradizionali - chiamati 411 negli USA - ma anche le strutture online Jingle e Tellme Networks. Ques'ultima, secondo The Wall Street Journal, è stata acquisita da Microsoft per una cifra compresa fra gli 800 milioni di dollari e il miliardo di dollari - il più grande investimento di Redmond negli ultimi cinque anni.

Un business incredibile, insomma. Tanto che Greg Sterling, analista di Sterling Market Intelligence, ha previsto una migrazione dei consumatori dalle versioni tradizionali a quelle gratuite - come ad esempio Tellme.

"Ci sono ancora imperfezioni e questioni da risolvere nei servizi gratuiti, ma comunque funzionano bene", ha spiegato l'analista. "Tellme, ad esempio, ha molte più opzioni rispetto ai rivali come le mappe interattive, e la navigazione. Gli ISP, inoltre, forniscono news, informazioni sul tempo e lo sport…".

Google, insomma, potrebbe replicare questo genere di servizi. Ma se si pensa alle potenzialità della telefonia, dell'interazione vocale, delle funzioni pubblicitarie e dell'integrazione con i servizi di mapping è evidente che la portata del suo nuovo progetto potrebbe essere devastante.