Intel/Nvidia: perchè non si può fare

Intel acquisisce Nvidia? No, almeno secondo il panorama attuale.

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a cura di Manolo De Agostini

La scorsa settimana ha fatto scalpore l'indiscrezione riguardante il possibile passaggio di Nvidia sotto il tetto dell'armata biancazzurra chiamata Intel. Arstechnica ha analizzato la vicenda, che per molti dopo il matrimonio di AMD e ATi è parsa una conseguenza del tutto logica. Tuttavia ci sono un paio di solide ragioni per pensare che questo accordo non si farà.

Innanzitutto Nvidia è estremamente più costosa di ATi. Se ben ricordate, ATi è stata acquistata per 5.4 miliardi di dollari, mentre Nvidia richiederebbe qualcosa come 12/13 miliardi di dollari. Tra l'altro Nvidia vende quanto ATi, sebbene possa vantare costi operativi solidi e migliori incassi. Dove starebbe il vantaggio?

Infine Intel potrebbe attuare uno scambio basato sulle azioni, sempre che le proprie quote presentassero un prezzo competitivo. Tuttavia non è così perchè le INTC sono scambiate a un valore inferiore del 25 percento rispetto allo scorso dicembre, e dopo un'estate da dimenticare, sono salite solo recentemente ai livelli dello scorso maggio.

Secondo Joe Osha, analista di Merrill Lynch, "L'affare di AMD è stato fatto in virtù di una strategia mirata alla piattaforma. Intel ne è già provvista." Intel non ha bisogno di produrre un competitor di Centrino o assicurarsi una disponibilità di chipset IGP, perché come ben sapete Intel ha già tutto quello che gli occorre.

Intel può competere al meglio con le proposte GeForce e Radeon sul mercato enthusiast? No, ma questo non c'entra. Le soluzioni grafiche prodotte sono già abbastanza buone per l'uso business e casalingo, ovvero il settore dove si fanno veramente un mucchio molti soldi. E Intel sembra intenzionata a fare sul serio anche sul mercato di fascia alta.

Così Intel, se l'accordo si finalizzasse, avrebbe pagato un sacco di soldi per qualcosa di cui non avrebbe reale bisogno, in un periodo in cui sta tagliando il personale per contenere i costi e vendendo divisioni per concentrarsi sul mercato principale, quello dei processori.

In chiusura segnaliamo una notizia riportata da Digitimes, anch'essa volta a sconfessare la fusione. La notizia riportata afferma tuttavia che qualcosa in ballo potrebbe esserci: Intel e Nvidia potrebbero allearsi, facendo sì che Nvidia si focalizzi meno sui prodotti AMD e più sui chip IGP (grafica integrata) per piattaforme Intel. Staremo a vedere, anche questo panorama sarebbe parecchio interessante....