Intel traccia la strada per il futuro

Al CeBIT 2007 Intel ha comunicato le novità nei settori desktop, mobile, grafica e UMPC. Ecco una panoramica sulla visione del futuro secondo Intel.

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a cura di Roberto Buonanno

CEO

I nuovi processori a 45 nanometri Penryn

Gli eventi stampa di Intel al CeBIT 2007 sono stati in assoluto i momenti più interessante della manifestazione fieristica di Hannover. Ecco una panoramica di quanto visto e discusso con i responsabili della comunicazione di Intel.

Intel è partita con Penryn, il nuovo processore prodotto a 45 nanometri, dando ulteriori dettagli. Il core che rimpiazzerà gli attuali Core 2 Duo a 65 nm, utilizzerà una nuova tecnologia per i transistor - high K, meta gate transistor - che serve per superare i limiti fisici del silicio e ottenere ulteriori aumenti di prestazioni e riduzione di consumo energetico. Un quad-core Penryn conterrà al suo interno 820 milioni di transistor.

Penryn non è da considerarsi completamente un nuovo processore perchè seguirà concettualmente la stessa architettura di Merom. Intel afferma che Penryn vedrà alcuni miglioramenti architetturali quali una cache L2 maggiore e il supporto alle istruzioni Streaming SIMD4 (SSE4) per migliorare le prestazioni con le applicazioni multimediali. Con il nuovo processo produttivo le novità che interesseranno maggiormente il consumatore saranno la frequenza di clock più elevata e i miglioramenti nei consumi energetici.

I gate in high-k consentono di aumentare lo spessore dello strato dielettrico e allo stesso tempo aumentano l'effetto del gate field. Tra i guadagni, una corrente più intensa in stato "on", meno intensa in stato "off" e una significativa diminuzione delle dispersioni.

Un quad core di Intel scoperchiato. La miniaturizzazione è tale che ci sono perfino spazi liberi.

I primi prodotti a 45 NM saranno in produzione entro fine anno, mentre i prototipi sono ovviamente già pronti e testati. Intel metterà al lavoro due fabbriche entro fine anno e seguiranno a breve altre due.

Intel vanta di aver dimezzato i costi energetici dei processori. In base ai costi in dollari, secondo Intel le piattaforme Core 2 Duo consumano la metà rispetto a quelle basate sui processori Pentium D, nonostante le migliori prestazioni dei primi.

Questo è ottenuto soprattutto creando sistemi intelligenti, che capiscono rapidamente quando non serve la massima potenza di calcolo e riducono le frequenze operative e disattivano funzionalità non utili al momento.

Secondo questo grafico, basato sui costi medi per l'energia elettrica negli USA, i processori Core Duo hanno consumi inferiori della metà rispetto ai precedenti Pentium D.

I processori quad-core su die singolo non sono attesi fino all'arrivo del core Nehalem, che succederà a Penryn con un'architettura completamente rinnovata - sempre a 45 nm - nella seconda metà del 2008.

Scarica l'animazione dimostrativo della tecnologia High-k.

7 MB, formato exe, compatibile solo con PC Windows.