La Cina rilascerà uno standard blockchain nazionale nel 2022

L'organismo cinese di standardizzazione tecnologica emetterà uno standard nazionale per la blockchain il prossimo anno.

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a cura di Alessandro Crea

Il China Electronics Standardization Institute, l'organismo cinese di standardizzazione tecnologica, ha redatto uno standard ed è in procinto di approvarlo, come spiegato da Li Ming, direttore del Blockchain Research Office presso l'organismo di standardizzazione. La Cina sta cercando di aumentare l'innovazione e l'applicazione della blockchain nelle imprese e nel governo in tutto il Paese, mentre reprime le criptovalute. Il suo ultimo piano quinquennale, un documento di pianificazione che delinea gli obiettivi di sviluppo, mette la blockchain alla pari con l'intelligenza artificiale, i big data e il cloud computing.

Li ha detto che gli standard sono fondamentali per un settore e ha portato l'esempio di WiFi o Bluetooth; senza uno standard unificato, i dispositivi di diversi produttori non sarebbero in grado di connettersi alla rete. Una volta impostato lo standard, l'organismo esaminerà la stesura di criteri di valutazione intorno ad esso, in modo che possa essere creato un ecosistema "benigno", ha detto il direttore.

Progetti governativi chiave come Blockchain Services Network e Xinghuo Chain seguono un protocollo "open permissioned", che cerca di mantenere alcuni dei vantaggi del decentramento mantenendo il controllo centralizzato. Anche l'esportazione di blockchain e standard di prodotto cinese è l'obiettivo di questi progetti: l'anno scorso, ad esempio, l'Unione internazionale delle telecomunicazioni ha approvato una serie di standard blockchain per applicazioni finanziarie sviluppati dalla People's Bank of China, dalla China Academy of Information and Communications Technology e da Huawei.