Come sapere se la tua città è coperta da servizi broadband adeguati, se magari sono previsti progetti di sviluppo sostenuti dallo Stato? Adesso basta andare su infratelitalia.it digitare il nome del proprio comune e cliccare sul tasto "Scopri".
Il risultato è una pagina che in dettaglio mostra la percentuale di popolazione raggiunta dalla banda larga, nonché le percentuali di divario digitale rispetto agli obiettivi della Commissione UE. È evidenziata anche la classificazione dell'area (bianca, grigia o nera) che consente o meno di ottenere finanziamenti pubblici per la realizzazione della rete.
Nello specifico le uniche aree a intervento statale sono le bianche e grigie poiché non nelle nere ci sono almeno due o più operatori forniscono il servizio di connettività a banda ultralarga o lo faranno nei successivi 3 anni.
Ancora più utile l'elenco degli eventuali progetti di sviluppo, l'avanzamento lavori e i giorni che mancano al completamento. C'è anche un tasto per richiedere interventi: è evidente che una comunità potrebbe coalizzarsi e bombardare Infratel di richieste.
Tutto questo è stato possibile grazie all'impiego degli open data. Infratel per altro è il soggetto responsabile nella realizzazione del Piano banda larga e ultralarga nazionale.