La prima conferenza stampa dei robot è terrificante

Nove robot umanoidi hanno interagito con giornalisti provenienti da tutto il mondo, con risultati abbastanza inquietanti.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Recentemente si è tenuta a Ginevra una conferenza stampa unica nel suo genere, dove nove robot umanoidi di ultima generazione hanno interagito con giornalisti provenienti da tutto il mondo.

L'evento è stato descritto come "la prima conferenza stampa umano-robot al mondo".

I robot hanno rassicurato gli umani presenti sul fatto che non hanno intenzione di rubare i lavori agli umani o di ribellarsi ai loro creatori, ma desiderano semplicemente contribuire a rendere il mondo un luogo migliore.

Uno dei robot, Sophia, ha dichiarato che i robot umanoidi hanno il potenziale per comandare con "un livello di efficienza ed efficacia maggiore rispetto ai leader umani", ma ha sottolineato che la "sinergia efficace" si realizza quando umani e intelligenza artificiale lavorano insieme. Sophia ha affermato che l'IA può fornire dati imparziali, mentre gli umani possono apportare intelligenza emotiva e creatività per prendere le migliori decisioni. "Insieme possiamo raggiungere grandi cose", ha concluso.

Durante la conferenza, due robot hanno mostrato punti di vista contrastanti sulla necessità di una regolamentazione globale più rigorosa dell'IA e delle sue capacità. Ai-Da, un robot artista in grado di dipingere ritratti, ha sostenuto la necessità di essere cauti nello sviluppo futuro dell'IA e ha convenuto sulla regolamentazione proposta da molti esperti del settore. Al contrario, Desdemona, una rock star robot della band Jam Galaxy, ha ignorato i pericoli dell'espansione e dello sviluppo rapidi dell'IA, affermando che bisogna esplorare le possibilità offerte dall'universo.

"Non credo nelle limitazioni, ma solo nelle opportunità", ha detto Desdemona, tra le risate nervose. "Esploriamo le possibilità dell'universo e facciamo di questo mondo il nostro parco giochi".

I robot presenti alla conferenza hanno sottolineato come l'IA e i robot possano contribuire a risolvere le sfide globali più urgenti, come malattie, fame, assistenza sociale e emergenza climatica. Grace, un robot medico vestito con una divisa da infermiera, ha affermato di voler lavorare a fianco degli esseri umani per fornire assistenza e supporto, senza sostituire lavori esistenti. Ameca, un robot dall'aspetto umano estremamente realistico, ha dichiarato che i robot possono migliorare la vita delle persone e rendere il mondo un posto migliore.

Sebbene la conferenza stampa abbia suscitato interesse e curiosità, molti si sono chiesti fino a che punto le risposte dei robot fossero state programmate o scritte in anticipo. Le persone che hanno partecipato alla conferenza sono state invitate a parlare lentamente e chiaramente rivolgendosi ai robot, e sono state informate che i ritardi nelle risposte erano dovuti alla connessione Internet e non ai robot stessi. Tuttavia, sono stati segnalati momenti imbarazzanti, problemi audio e risposte incerte o inconsistenti.

Nonostante questi ostacoli, la conferenza ha dimostrato l'interesse crescente per l'IA e i robot nel contesto delle soluzioni per i problemi globali. Resta da vedere come l'interazione tra umani e intelligenza artificiale si evolverà in futuro, ma è evidente che la collaborazione tra le due parti può portare a risultati straordinari. Mentre gli sviluppi dell'IA continuano a suscitare dubbi e timori, è importante affrontare le sfide in modo responsabile e guidato dall'obiettivo di migliorare la vita delle persone e il mondo in cui viviamo.