L'acquisizione da sorgenti analogiche e il PC ideale

Vi presentiamo una breve guida ai principali formati di codifica audio e video, un tutorial su come trasferire DVD su CD tramite i codec DivX e XviD, il software DivX Video Duplicator 2, la periferica di acquisizione e output Pinnacle Studio MovieBox e infine il libro che ci ha ispirato questo vademecum.

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a cura di Pino Bruno

L'acquisizione da sorgenti analogiche e il PC ideale

Finora è stato spiegato il riversamento di un DVD, che ha natura digitale, sul nostro hard disk e di conseguenza su CD. Ora è tempo per l’acquisizione analogica come il VHS o la televisione. Dopo aver trasferito le immagini con una scheda di acquisizione video, il filmato andrà migliorato e ripulito con i filtri a disposizione dei normali programmi di montaggio e infine trasformato in uno dei formati ormai ben noti: VCD, SVCD e DivX.

Ecco dunque un rapido viaggio all’interno del PC ideale per il trattamento delle immagini fisse e in movimento:

  • CPU

    Nella scelta della CPU ha grande importanza la dimensione della memoria Cache, che influisce in modo determinante sulla velocità di elaborazione del video.

  • Scheda madre

    La motherboard deve essere adeguata alla CPU. Alcune motherboard sono dotate di due canali IDE aggiuntivi per gestire configurazioni RAID. Il RAID 0 è chiamato striping perché i due dischi lavorano in teoria come se fossero un disco con velocità doppia; il RAID 1 è chiamato mirroring perché i due Hard Disk sono speculari per incrementare la sicurezza dei dati. Nel montaggio video, una configurazione RAID 0 consente di accedere più velocemente ai dischi grazie allo striping dei dati. Questo sistema è molto adottato negli ambienti professionali del broadcasting.

  • Scheda video

    Se si vogliono trasferire e vedere sullo schermo televisivo i filmati elaborati al computer è indispensabile che la scheda abbia un’uscita videocomposito o meglio ancora S-VHS. Il S-VHS trasporta separatamente i segnali di luminanza e crominanza e garantisce una visione priva di interferenze. Oggi quasi tutte le schede video hanno il Tv-out ma soltanto le Dual Head permettono di visualizzare due segnali diversi sul monitor del PC e sullo schermo televisivo. Queste schede supportano l’overlay, cioè la possibilità -con un software appropriato- di rappresentare il filmato sul televisore, mentre sul monitor resta il desktop di Windows.

  • Accessori specializzati. In alternativa alle schede video All-In-One, è possibile dotarsi di accessori specializzati come il Pinnacle Movie Studio Box, che descriveremo in seguito.