Lenovo scarica Windows 8, negli uffici vogliono Windows 7

Lenovo ha deciso di fornire alle aziende computer con installato Windows 7, e nella scatola un DVD con Windows 8 e programmi per ripristinare il Menù Avvio. Una scelta che mina la strategia di Microsoft a lungo termine.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Lenovo ha deciso di fornire i propri computer con Windows 7, e d'inserire nella confezione il DVD per installare Windows 8. Questa decisione riguarda le grandi forniture per le aziende (di tipo enterprise), e va controcorrente rispetto a quelle di altri attori del mercato come Dell o HP, che offrono Windows 8 con la possibilità di effettuare il downgrade a Windows 7.

È doveroso supporre che Lenovo, uno dei più importanti fornitori enterprise al mondo, abbia maturato la propria decisione dopo aver esaminato con attenzione i desideri dei propri clienti, e quindi possiamo confermare ancora una volta che le aziende preferiscono restare con Windows 7; ma anche che la "retrocessione" da Windows 8 alla versione precedente non è un'opzione molto gradita, forse per la complessità del procedimento.

Lenovo T431s

Quanto a Windows 8, Lenovo fornisce comunque il DVD d'installazione insieme ai propri PC, e sul disco ci sono anche i popolari software per ricreare il tradizionale Menu Avvio. Una scelta che forse non farà contenti i dirigenti Microsoft, ma che ci dice molto sul trend di mercato.

In generale, per Microsoft questa è una cattiva notizia. Come tutti noi, l'azienda è ben consapevole che in ambito aziendale bisogna vincere grosse resistenze quando si tratta di cambiare sistema operativo, ma era lecito sperare che la possibilità di downgrade incoraggiasse almeno qualcuno a provare Windows 8.

Non è solo una questione di denaro, perché MS alla fine incassa comunque qualcosa per la licenza relativa al PC, e parliamo di diversi milioni di macchine distribuite ogni anno. Per l'azienda di Redmond questa sorta di fronda è un danno più per la strategia a lungo termine: Windows 8 è parte degli sforzi per la realizzazione di un ecosistema armonico, quell'approccio "multischermo" di cui i dirigenti ci hanno parlato diverse volte, secondo il quale si ritrova la stessa esperienza e gli stessi contenuti su diversi dispositivi (PC, smartphone, tablet, Xbox).

Alle aziende ovviamente non interessa più di tanto andare incontro a Microsoft, ma sarebbe importante attivare il "volano dell'ufficio", cioè mettere il nuovo Windows nelle mani di chi lavora in ufficio, sperando che ci si abitui, trovi ragioni per apprezzarlo, e lo scelga anche per i propri prodotti personali. A quanto pare Ballmer e soci dovranno sudare ancora parecchio per raggiungere tale obiettivo.