image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Offerte di Natale
Accedi a Xenforo
Immagine di LG sfida OLED e Mini LED con la nuova tecnologia Micro RGB LG sfida OLED e Mini LED con la nuova tecnologia Micro RGB...
Immagine di Amazon Haul: a fine anno piovono promo per acquisti sfiziosi a mini-prezzi Amazon Haul: a fine anno piovono promo per acquisti sfiziosi...

Lockheed Martin presenta l'habitat per la Luna e Marte

Advertisement

Avatar di Elena Re Garbagnati

a cura di Elena Re Garbagnati

@Tom's Hardware Italia

Pubblicato il 22/08/2018 alle 13:24
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

Lockheed Martin ha svelato ulteriori informazioni sul Deep Space Gateway, un habitat lunare orbitante ideato in collaborazione con la NASA per facilitare le missioni da e verso la Luna e Marte, e per permettere anche agli esseri umani di vivere e lavorare nello Spazio. Una visione che qualche giorno fa è stata messa in mostra presso il Kennedy Space Center.

La struttura centrale è costituita dal Donatello Multi-Purpose Logistics Module (MPLM), un modulo che risale all'epoca dello Space Shuttle, fu progettato dall'agenzia Spaziale Italiana e poi riadattato da Lockheed Martin per questo scopo. 

Habitat Module sul Deep Space gateway

Modulo abitabile sul Deep Space Gateway. Credit: Lockheed Martin

Come tutti i moduli Multi Purpose, il Donatello è un modulo pressurizzato destinato a trasportare equipaggiamenti, esperimenti e materiali. Non è mai stato inviato nello spazio a seguito della soppressione del programma Space Shuttle, e Lockheed Martin lo ha usato come base per creare il prototipo del proprio habitat.

Ha una lunghezza di 6,7 metri e una larghezza di 4,57 metri, ed è diventato un ambiente capace di alloggiare gli astronauti per un periodo da 30 a 60 giorni. Secondo Bill Pratt, a capo del programma, può contenere esperimenti scientifici, sistemi di supporto vitale, postazioni per dormire, macchine per esercizi fisici e workstation robotiche.

Per creare il prototipo l'azienda ha sfruttato la realtà virtuale e quella aumentata, che hanno permesso di risolvere i problemi di progettazione nella fase iniziale e di fare un uso ottimale dello spazio limitato a disposizione.

Pratt ha spiegato la filosofia di progettazione in questo modo: "pensatelo come un camper nello Spazio profondo. In un camper il tavolo diventa il letto e bisogna essere particolarmente efficienti con la gestione dello spazio. È quello che stiamo testando". E dato che vogliono arrivare sulla Luna e su Marte il più rapidamente possibile, cercano di fare di necessità virtù e riutilizzare tutto il possibile.

Deep Space Gateway, illustrazione artistica

Deep Space Gateway, illustrazione artistica. Crediti: NASA

Il modulo descritto è solo uno dei componenti che andranno a creare il Deep Space Gateway. Ci saranno anche una camera di equilibrio, un modulo di propulsione, uno per l'attracco e uno di alimentazione. Nel complesso la stazione orbitante peserebbe 68 tonnellate, quindi ben più piccolo della Stazione Spaziale Internazionale, che pesa ben 408 tonnellate.

Uno dei motivi per i quali è stato rispolverato il Donatello è che il Deep Space Gateway dovrebbe essere sfruttato anche per allestire l'Orion Multi-Purpose Crew Vehicle (MPCV), che ospiterà l'equipaggio nei viaggi da e verso la Luna e Marte a bordo dello Space Launch System (SLS). Ricordiamo tuttavia che per i viaggi verso Marte sono in fase di sviluppo anche il Deep Space Transport e il lander Mars Base Camp, non sappiamo ancora quali soluzioni saranno promosse in via definitiva.

Dietro a tutti questi progetti ci sono finanziamenti NASA, che in tutto ha assegnato 65 milioni di dollari a sei differenti aziende: oltre a Lockheed Martin sono in corsa anche Boeing, Space Systems, Orbital ATK, NanoRacks e Bigelow Aerospace. Tutti dovranno preparare entro fine anno dei prototipi da sottoporre all'agenzia spaziale statunitense.

Sempre che le date siano confermate, tutto questo lavoro è volto a inviare la prima missione con equipaggio su Marte nel decennio del 2030.


Tom's Consiglia

Se volete saperne di più sull'esplorazione della Luna e le osservazioni del nostro satellite leggete il libro La Luna. Dallo sbarco alla colonizzazione di Piero Bianucci.

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca quadrati

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Advertisement

Ti potrebbe interessare anche

Amazon Haul: a fine anno piovono promo per acquisti sfiziosi a mini-prezzi

Altri temi

Amazon Haul: a fine anno piovono promo per acquisti sfiziosi a mini-prezzi

Di Dario De Vita
LG sfida OLED e Mini LED con la nuova tecnologia Micro RGB

Altri temi

LG sfida OLED e Mini LED con la nuova tecnologia Micro RGB

Di Antonello Buzzi
Google elimina il monitoraggio dark web: ecco perché

Altri temi

Google elimina il monitoraggio dark web: ecco perché

Di Marco Pedrani
Queste sono le 10 migliori offerte di Natale che potete trovare su Amazon

Altri temi

Queste sono le 10 migliori offerte di Natale che potete trovare su Amazon

Di Dario De Vita
I 10 prodotti più convenienti da Mediaworld grazie al -30% MW Club

Altri temi

I 10 prodotti più convenienti da Mediaworld grazie al -30% MW Club

Di Dario De Vita

Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.