Analisi degli iMac 2007

Abbiamo dato un'occhiata alla rinnovata linea di computer Apple. Vale la pena acquistare un Mac?

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a cura di Tom's Hardware

Analisi degli iMac 2007

Gli iMac 2007 rappresentano la terza generazione di iMac con processori Intel. I processori Core Duo montati risalgono al gennaio del 2006, ai quali hanno fatto seguito, nel settembre dello stesso anno, i Core 2 Duo, e in agosto del 2007 sono stati introdotti i nuovi Core 2 Duo. Un'attesa di 11 mesi non si era mai vista nel mondo iMac, e ha creato nei clienti grandi aspettative.

Come avranno notato coloro che usano sia Windows che Mac, c'è un aspetto che salta subito agli occhi. Nonostante i processori quad-core si siano molto deprezzati (il Q6600 Core 2 Quad da 2.4 GHz si trova per meno di €300 nei negozi, ma ovviamente Apple non li compra in negozio), non esiste un iMac che monti questo tipo di processore. Si trovano PC con questo tipo di processore a meno di €700; con quello che costa un iMac, Apple avrebbe potuto trovare il modo di produrne uno con un processore a quattro core.

Gli iMac montano comunemente 1GB di RAM, e verrebbe da chiedersi se sia sufficiente a farlo funzionare a dovere. La risposta è sì, ammesso che non vogliate aprire foto digitali da 8 MB, o fare qualsiasi altra cosa che carichi seriamente la memoria. Tenete presente che Mac OS X è un sistema operativo basato su Unix, insieme ad una GUI (interfaccia grafica), che è Aqua. In generale gestisce la memoria meglio di Windows, e molto meglio di Windows Vista.

C'è un'altra curiosità che riguarda la memoria: gli iMac montano 1GB di RAM, con un solo banco di memoria. In altre parole, tutta la memoria disponibile è in un unico modulo. Quindi l'intero concetto di RAM a doppio canale (dual channel) è cancellato, grazie ad una progettazione da squilibrati. Forse è il modo che ha Apple di incoraggiarci a comprare un secondo modulo di memoria da 1GB a €140, o uno da 2GB per €290 (sì, avete letto bene, 290 euro). Qualunque sia la ragione, non possiamo condividere questa scelta.

Diversamente dal Mac Mini, un iMac può gestire il calore generato da un disco SATA a 7200 giri, la cui capacità può arrivare ad 1 TB. Impressionante, soprattutto se si considerano le dimensioni ridotte di un iMac. Però, l'insistenza di Apple sul "SuperDrive" nel suo computer più famoso è un'altra decisione bizzarra. Questo drive può scrivere su DVD±R ad una velocità di 8x, meno dei comuni masterizzatori per PC, che arrivano a 18x, mentre con i DVD±R DL arriva a 4x, dove un PC comune può scrivere a 8x.

Ancora più sorprendente è il fatto che gli iMac 2007 non usano schede grafiche Nvidia. Non è nemmeno una possibilità contemplata. Infatti, se volete togliere la scheda ATI e montare una Nvidia, avrete un bel problema da affrontare, visto che è saldata al suo posto.

Vista la relazione molto intima tra Intel ed Apple, e la relazione meno virtuosa tra Intel e AMD, sarebbe lecito aspettarsi sui computer Apple delle schede Nvidia, non ATI. Steve Jobs ha però deciso diversamente, e chi crede che Nvidia gestisca le OpenGL meglio di ATI, o chi preferisce Nvidia per qualsiasi ragione, dovrà accontentarsi di unire la propria voce al coro di malcontento di tanti sostenitori di Nvidia. A meno che non ve la caviate davvero molto bene con un saldatore, e non vi interessi perdere la garanzia, montare una scheda Nvidia su un iMac 2007 è praticamente impossibile.

I maniaci della grafica noteranno sempre aspetti del genere, ma non si può certo dire che questo computer, esteticamente molto bello, manchi di potenza di calcolo. I nuovi modelli sono ancora più sottili, oltretutto. L'aspetto generale degli iMac è cambiato, rispetto al conosciuto stile "ice white", che era in uso da quando apparve il G5 (l'ultimo iMac non Intel); la scelta odierna è una copertura di alluminio lucido. Ovviamente le discussioni sulla scelta estetica si sono già scatenate tra i mac maniaci, e sta a voi decidere se vi piace o meno.