mBot, il robot per avvicinarsi ad Arduino e alla programmazione

mBot è semplice robot che permette a chi non sa nulla di elettronica e programmazione di avvicinarsi a questo mondo, grazie a un sistema di programmazione grafica adatto ai più inesperti.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Mbot è un robot pensato per avvicinare i più piccoli, ma anche i curiosi, al mondo della robotica e della programmazione. Nato da un progetto Kickstarter che ha raggiunto l'obiettivo preposto, è basato su Arduino (linguaggio C), e il software di programmazione, chiamato mBlock, è un derivato del progetto Scratch, realizzato dal MIT e ormai in circolazione da diversi anni.

MBOT

Il kit base viene fornito completamente smontato poiché l'obiettivo è anche quello di dare delle basi di elettronica, o quantomeno sapere di quali parti è composto il robot così da poter comprendere meglio il funzionamento o anche di poterlo potenziare con l'aggiunta di altri componenti. A una motherboard principale (mCore) vengono collegati due motori e due ruote per lo spostamento, un sensore ultrasonico per rilevare gli ostacoli, un modulo bluetooth (o Wi-Fi in base alla versione) per la comunicazione senza fili, una batteria, un sensore chiamato "Me Line Follower" che è in pratica un sensore ottico che permette di muovere il robot su un percorso prestabilita tramite informazioni "visive".

I moduli che si possono collegare per espandere le funzioni includono un accelerometro su tre assi, un display LED, un potenziometro, un joystick, un sensore audio, un sensore di temperatura e anche uno infrarossi. Il montaggio è semplice, necessiterà pochi minuti, e una volta ultimato avrete per le mani un robot in grado di muoversi, emettere suoni, interagire con dei LED e qualche altra azione.

La programmazione, come detto, avviene tramite mBlock, un software di programmazione con approccio molto grafico, che non richiede di interagire direttamente con il codice ma permette di creare dei programmi essenzialmente trascinando dei blocchi su una schermata e cambiando qualche numero. La semplice azione di trascinare i blocchi creerà delle struttura di controllo condizionale, come costrutti if-then-else senza praticamente rendersene conto. Sul sito http://learn.makeblock.cc/mbot/ sono disponibili una serie di tutorial iniziali che mostrano come creare routine semplici che permettono di prendere dimestichezza con la programmazione. Il passo fondamentale sarà passare dalla programmazione grafica a dare un'occhiata al codice, così da capire il posizionamento di un blocco come si traduce in codice, capire quindi i vari elementi e, si spera, appassionarsi per poi documentarsi oltre e iniziare a programmare veramente.

Se siete curiosi e cercate un sistema indolore per avvicinarvi ad Arduino e la programmazione, mBot è una simpatica alternativa. Non diventerete dei geni programmatori con mBlock, ma capirete le basi della programmazione e soprattutto se fa per voi.