Mediaset Premium Cinema HD fa capolino

Mediaset rilancia nel digitale terrestre con Mediaset Premium Cinema HD e in estate con Premium On Demand HD. In ambito free ecco La5, Italia2 e un canale all news. Intanto prosegue la battaglia con Sky sui diritti pay riguardanti i prossimi Mondiali di Calcio.

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a cura di Dario D'Elia

Mediaset sta per svelare il nuovo canale Premium Cinema HD nelle zone coperte dal segnale digitale terrestre – sia in aree di switch-over che switch-off. In estate, poi, sarà il momento di Premium On Demand HD, compatibile però solo con una nuova generazione di decoder. Per quanto riguarda invece i canali gratuiti il 12 maggio sarà svelato La5, destinato al pubblico femminile tra i 15 e i 40 anni, ed entro la fine dell'anno "una rete all news e un canale per i maschi giovani (Italia2)".

Cologno Monzese, intervallo

Il direttore generale operazioni di Rti Franco Ricci, in occasione della quinta conferenza nazionale sulla tv digitale terrestre, ha brevemente accennato alla prossima strategia. "Ci stiamo preparando ad arricchire ulteriormente la nostra offerta cinema con il lancio del canale Premium Cinema HD nelle aree di switch-over e switch-off (più del 50% della popolazione), compresa la Lombardia e il Piemonte occidentale", ha dichiarato Ricci. "Oggi Mediaset Premium ha 4 milioni e 300.000 tessere attive
, con una crescita di 800.000 rispetto allo scorso anno".

"[…] lanceremo la versione HD di Premium On Demand basata su un decoder di nuova generazione e più performante… tutto incluso nel prezzo di Gallery, il pacchetto che include appunto tutta l'offerta di cinema e di serie".

Intanto dalla pagine del Corriere di oggi si scopre che Mediaset è pronta a chiedere i danni a Sky per i Mondiali di Calcio. Al momento è in atto un arbitrato per stabilire se la società di Cologno Monzese vanti i diritti pay per l'evento sul digitale terrestre: in caso di vittoria scatterebbe la richiesta di risarcimento. 

"Quello di Sky è un atto di prepotenza innanzitutto nei confronti degli spettatori, compiuto togliendo dal mercato diritti che non può esercitare", ha dichiarato Pier Silvio Berlusconi. Nessun tentativo di trattativa insomma. "[…] i tempi per un'offerta non ci sono. Dipende da come andrà l'arbitrato: al limite chiederemo gli eventuali danni".