Metroweb contesa da Telecom ed Enel, svelate le offerte

Metroweb ha ricevuto le offerte di acquisizione da parte di Telecom Italia ed Enel. Le cifre sono analoghe ma conterà di più la strategia a lungo termine.

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a cura di Dario D'Elia

La partita per l'acquisizione di Metroweb è finalmente iniziata: dopo l'offerta di Telecom Italia della settimana scorsa, ieri è giunta quella di Enel. La società milanese è protagonista dei piani di sviluppo della rete in fibra in Italia perché vanta una leadership infrastrutturale a Milano, Torino, Genova e marginalmente a Bologna.

Si parla di fiber-to-the-home e un progetto a lungo termine che prevedeva la copertura di 10 città entro tre anni. È evidente che con un'acquisizione i piani potrebbero cambiare e di conseguenza anche la tempistica. Resta il fatto che sull'FTTH Metroweb ha un know-how senza eguali: ha iniziato a cablare Milano più di 15 anni fa e oggi dispone di 375mila km nell'area metropolitana.

metroweb

Telecom Italia ha offerto 820 milioni di euro, mentre Enel ha messo sul piatto 806 milioni di euro. Insomma, cifre analoghe che probabilmente condizioneranno marginalmente la scelta finale. Le differenze sono altrove. L'ex monopolista ha puntato sui contanti, mentre Enel un mix tra contanti e azioni della sua newco dedicata alla fibra. Il fondo infrastrutturale F2i, che controlla il 54 per cento di Metroweb, dovrà decidere se segnare il punto immediatamente oppure credere nel progetto della società elettrica e magari ottenere di più. Non meno importante la pressione indiretta di Cassa Depositi e Prestiti che detiene il 46% (attraverso il Fondo Strategico) di Metroweb.

"Metroweb è una eccellenza italiana, credo che l'obiettivo di Cdp e F2i sia di valorizzarne al massimo le potenzialità", ha dichiarato ieri il sottosegretario allo sviluppo economico, Antonello Giacomelli. Il confronto tra Telecom ed Enel per Metroweb "è sicuramente un fattore che porta valore aggiunto per i cittadini e per il sistema: l'importante è che ci sia sempre il rispetto per il superiore interesse del paese che viene prima degli interessi particolari".

"Auspichiamo che ognuno faccia crescere il proprio business mettendo il proprio interesse specifico in linea con l'interesse generale".