Microsoft mette lo stucco a 49 falle, ottobre operaio

Il Patch Day di ottobre risolverà grazie a 16 bollitini ben 49 falle nei software della casa di Redmond. Segno di poca cura dei prodotti o punto di vanto?

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a cura di Manolo De Agostini

49 vulnerabilità risolte in 16 bollettini. Ottobre è un mese ricco di patch in casa Microsoft, con 4 bollettini critici, 10 importanti e 2 moderati che riguardano Windows, Internet Explorer, Microsoft Office e.NET Framework.

Nello specifico i software toccati dagli aggiornamenti che verranno distribuiti nella giornata di martedì 12 ottobre sono: Windows XP, Vista, Windows 7, Windows Server 2003/2008, Microsoft Office XP Service Pack 3, Office 2003 Service Pack 3, Office 2007 Service Pack 2, Office 2010, Office 2004 for Mac and 2008 for Mac, Windows SharePoint Services 3.0, SharePoint Server 2007, Groove Server 2010 e Office Web Apps.

Quarantanove vulnerabilità risolte segnano un nuovo record, che ritocca il precedente di 34 raggiunto ad agosto. A tal proposito sono interessanti le parole di Feliciano Intini, Chief Security Advisor di Microsoft Italia in merito.

"È indubbiamente il numero più alto di bollettini di sicurezza Microsoft mai rilasciato in un colpo solo: vi starete domandando, c'è da preoccuparsi? Fermo restando che avere pochi bollettini è ovviamente meglio di averne tanti (sia per i rischi associati che per il lavoro degli amministratori dei sistemi che si occuperanno degli aggiornamenti…) sono personalmente abituato a leggere questi numeri in chiave positiva: se si parte dall'assunto, credo incontestabile, che sia inevitabile avere delle vulnerabilità nel software, questa quantità di bollettini dimostra che Microsoft continua a rispettare seriamente l'impegno di risolvere tutti i bug di sicurezza di prodotto di cui viene a conoscenza e darne evidenza pubblica al termine dell'adeguato processo di sviluppo e test, contrariamente a tutte le perplessità di chi ancora diffonde dubbi sull'operato di Microsoft in questo ambito".