Navigazione ed ergonomia più che sufficienti

Il Mio C250 è un navigatore piccolo, leggero e semplice da usare, in vendita a un prezzo decisamente abbordabile, poco superiore ai 200 euro. Passerà la prova su strada di THG?

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a cura di Roberto Buonanno

CEO

Navigazione ed ergonomia più che sufficienti

Il Mio C250 usa il software Mio Map versione 3.2, versione personalizzata del popolare Navigon. Si tratta di un programma di navigazione comprensibile e funzionale, ben tradotto in italiano. Impostare la destinazione è semplice, le indicazioni sono abbastanza chiare e la voce guida, sebbene a volte sia un po' buffa, dice quanto basta per riuscire a orientarsi senza guardare lo schermo.

Il Mio C250 ha tutte le funzioni fondamentali di un navigatore satellitare. Si possono impostare vari tipi di destinazione: un indirizzo, con via e numero civico; un punto d'interesse, come per esempio una stazione o un ospedale; si anche può pescare una destinazione dai preferiti oppure inserire direttamente delle coordinate. Il C250 si può anche collegare al computer, tramite il cavo USB a corredo, per aggiornare il software e aggiungere POI o MP3.

La versione che ho provato è quella con la mappa Tele Atlas d'Italia e le principali strade europee. La mappa italiana è abbastanza aggiornata, anche se certe mancanze ed errori stupiscono sempre, ma si tratta di un difetto comune a tutti i navigatori.

In ogni caso il Mio C250 mi ha portato sempre a destinazione e, anche nel bel mezzo del traffico della caotica Milano, sono riuscito ad arrivare ai miei appuntamenti senza troppi problemi. La ricezione è all'altezza, grazie al chip SirfStar III integrato. Lo schermo è luminoso è ben visibile anche di giorno, la grafica di Mio Map è molto gradevole, ma purtroppo l'interfaccia ha troppi minuscoli  bottoncini virtuali. Il Mio C250 si usa esclusivamente agendo sul touch screen e, a meno di munirvi di uno stilo o di una penna, per chi ha dita grandi sarà veramente dura inserire indirizzi e nomi di città, ma anche agire sulle funzioni principali per controllare o modificare il tragitto.

Chi scegliere tra Mio C250 e TomTom One?

Il nostro riferimento per la categoria "navigatori fino a 300 euro" è il TomTom One. Quest'ultimo ha un supporto a ventosa migliore e più stabile del Mio C250 e un software decisamente superiore. TomTom Navigator infatti rimane una spanna sopra rispetto a Mio Map e a Navigon, grazie soprattutto a un'interfaccia esemplare, con icone grandi e comprensibili e grazie alla migliore precisione e puntualità delle indicazioni sul tragitto.

Il Mio C250 ha dalla sua, però, il prezzo. Costa fino a 80 euro in meno rispetto al concorrente TomTom, di conseguenza chi vuole un navigatore da usare saltuariamente, può farci più che un pensierino. A chi viaggia spesso, ha un budget di fino a 300 euro e vuole un navigatore facile da usare, semplice ed efficiente, continuo a consigliare TomTom One.

Pro

  • Piccolo, leggero e usabile sia in auto che durante le camminate
  • Costa poco più di 200 euro
  • Mappa dettagliata e ricca di Punti d'Interesse

Contro

  • Interfaccia con bottoni virtuali lillipuziani
  • Visualizzazione grafica dell'itinerario buona, ma inferiore per chiarezza a TomTom
  • La voce guida non è il massimo