MyDoctor, la telemedicina italiana fa progressi

MyDoctor@home è un sistema di ospedalizzazione a domicilio basato sulla telefonia mobile

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a cura di Dario D'Elia

MyDoctor@home è uno dei primi servizi di ospedalizzazione a domicilio che consente il monitoraggio dei pazienti via cellulare. La sperimentazione è stata avviata grazie alla collaborazione di Regione Piemonte, Ospedale Molinette di Torino, Telecom Italia e Istituto Boella.

MyDoctor@home

In questo caso si tratta di telemedicina utilizzata come strumento di controllo dei pazienti cronici che sono sotto cura. Gli obiettivi hanno a che fare con la riduzione dei costi ospedalieri, grazie alla razionalizzazione dei ricoveri, il mantenimento di un'adeguata qualità di assistenza e la verifica dell'impatto dei servizi di telemedicina sull’organizzazione delle strutture sanitarie.  

L'attrezzatura è minima, poiché è sufficiente un cellulare e una serie di collegamenti e dispostivi per il monitoraggio dei parametri fisiologici. In relazione ai dati raccolti, i medici possono prescrivere la terapia più adeguata – fermo restando la caratteristica cronica della malattia.

"I pazienti utilizzano autonomamente il cellulare e i dispositivi medicali wireless per inviare le misure (dati) alla piattaforma informatica e possono ricevere messaggi sms che ricordano loro di effettuare le misure o assumere i farmaci secondo le prescrizioni e il protocollo definito dai medici", si legge sul comunicato Telecom. "Gli infermieri in visita presso i pazienti possono a loro volta inviare al medico in tempo reale, le misure effettuate, come, ad esempio, l’elettrocardiogramma (ECG). L’invio delle misure avviene con le stesse modalità del paziente, ossia attraverso il cellulare. Gli infermieri con il medesimo cellulare possono inoltre accedere al portale anche in mobilità".

Durate il congresso Arsenali.it, MyDoctor è stato premiato come miglior progetto innovativo europeo.

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