Nove anni, genio Microsoft, non ama i videogiochi

Marko Calasan a nove anni è un bambino prodigio titolato, e non ama i videogiochi.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Marko Calasan, 9 anni, il mese scorso è diventato ufficialmente un amministratore di sistema con certificazione Microsoft. A oggi il ragazzo ricopre questa mansione per un'organizzazione non profit, insegna informatica ad alcuni coetanei disabili e vive in Slovenia, dove ha ottenuto il titolo.

Marko Calasan

Marko ottenne la sua prima certificazione Microsoft all'età di soli sei anni, e il titolo del mese scorso rappresenta quindi solo la fine di un percorso, che ha richiesto molto studio e impegno, anche per un talento eccezionale come il suo.

Impossibile non essere d'accordo con Matej Potokar, di MS Slovenia, che lo definisce "un bambino prodigio", che passa una media di quattro ore al giorno al computer, ma se serve diventano dieci. Nemmeno tante, a pensarci bene.

Al momento Marko sta lavorando a un progetto personale per ottimizzare il flusso di dati video in alta definizione e permettere lo streaming anche su linee comuni. Ha il supporto di un operatore di telecomunicazione macedone, che gli ha dato accesso al backbone per i test. Spera di poter mostrare i primi risultati già al CeBit di quest'anno.

Per il resto Marko è simile ai suoi coetanei, con i quali ama passare il suo tempo libero, in particolare giocando a calcio. Una differenza rilevante però c'è: per Marko i videogiochi sono una perdita di tempo: "non c'è nulla di serio nell'usare un computer per giocare. I giocatori dovrebbero uscire e vedersi di persona con gli amici".