Opera, pronta la beta del nuovo 'Crypto Browser' per il Web3

Opera ha annunciato la disponibilità della beta del suo nuovo browser crittografico che mira a facilitare l'esperienza dell'utente di navigazione di DApp, giochi e piattaforme metaverse, offrendo accesso diretto ai servizi Web3 per utenti Windows, Mac e Android.

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a cura di Alessandro Crea

Opera, la società con sede in Norvegia dietro il popolare browser Internet, ha rilasciato la versione beta del suo nuovo Crypto Browser Project, un browser crittografico che mira a facilitare l'esperienza dell'utente di navigazione di DApp, giochi e piattaforme metaverse, offrendo accesso diretto ai servizi Web3 per utenti Windows, Mac e Android.

L'attuale browser Opera vanta una VPN e un blocco nativo di annunci e tracker che aiutano a renderlo sicuro. Secondo un comunicato condiviso con Cointelegraph, il nuovo browser crittografico manterrà queste funzionalità di sicurezza, integrando l'accesso diretto a scambi decentralizzati, NFT e DApp di gioco, nonché il supporto telegram e Twitter.

"Il Crypto Browser Project di Opera promette un'esperienza Web3 più semplice, più veloce e più privata per gli utenti. Semplifica l'esperienza utente Web3 che è spesso sconcertante per gli utenti tradizionali. Opera crede che Web3 debba essere facile da usare affinché il web decentralizzato raggiunga il suo pieno potenziale.

Un portafoglio non custodiale integrato supporterà Ethereum in beta e, grazie alle recenti partnership, si estenderà presto a Polygon, Solana, Nervos, Celo e sistemi di denominazione come Unstoppable Domains, Handshake e ENS. L'integrazione di Opera con Polygon (MATIC) dovrebbe entrare in funzione nel primo trimestre del 2022.

Il portafoglio supporta sia gli standard ERC-20 fungibili che gli standard ERC-721 non fungibili, con ERC-1155 in arrivo nel Q1 2022. Gli utenti saranno anche in grado di acquistare criptovalute tramite una rampa fiat-to-crypto integrata, completare gli swap crypto-to-crypto e persino accedere a una galleria NFT integrata. Secondo la società, Opera si aspetta di ricevere feedback dalla comunità crittografica sulla loro beta al fine di implementare eventuali sviluppi "insieme".