Panasonic Lumix TZ40, la compatta con doti da camcorder

Panasonic presenta LUMIX TZ40, compatta superzoom con avanzate doti video, favorite anche da un'ottica da videocamera e dal nuovo stabilizzatore a 5 assi.

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a cura di Alberto De Bernardi

Panasonic ha prodotto, con la Lumix DMC-TZ40, una compatta superzoom con forte accento sulle doti video. Forte di uno zoom ottico 20x e della registrazione in formato Full HD 50p, la TZ40 è, secondo Panasonic, la sua "più avanzata video fotocamera ibrida compatta".

L'ottica, firmata Leica come sempre, parte da 24mm e copre fino all'equivalente di un 480mm nel formato 35mm, con una luminosità massima pari a f/3.3-6.4. Dietro l'ottica si trova un sensore CMOS da 18,1 Mpixel coadiuvato dall'ultima evoluzione del processore Venus Engine.

La Lumix DMC-TZ40 integra GPS con bussola e altimetro e connessione Wi-Fi, grazie alla quale connettersi a uno smartphone per il controllo remoto della fotocamera (nel caso di autoscatto, lo schermo dello smartphone mostra l'immagine ripresa) e la condivisione. Previsto il servizio Lumix Club Cloud Sync per il salvataggio di foto e video online.

Altra novità di questo modello, piuttosto importante aggiungeremmo considerato il livello di zoom, è la funzione di correzione del mosso su 5 assi disponibile per foto e video, che oltre a correggere il classico tremolio della mano risolve anche il problema dell’involontaria inclinazione della fotocamera.

Secondo Panasonic, la TZ40 è capace di mettere a fuoco in un decimo di secondo, e cattura immagini in sequenza al ritmo di 10 fps. Non è stato specificato, però, per quanti scatti consecutivi.

Ultimo motivo di interesse è dato dal display posteriore, un LCD touch-screen da 3 pollici e 920.000 punti con funzione premere-per-scattare.

Contestualmente alla TZ40, Panasonic presenta anche la sorella minore TZ35, dotata delle stesse funzioni della TZ40 ma priva di connessione Wi-Fi e con un Sensore MOS leggermente più piccolo: 16,1 megapixel.