Siete risparmiatori compulsivi, di quelli che, quando pianificano un viaggio, trascorrono i mesi precedenti a navigare 24 ore su 24 tra decine di siti di booking di hotel e aerei cercando di limare fino all'ultimo centesimo? Anche il vostro tempo ha un valore e consumarlo in questo modo forse non vi farà risparmiare molto, dopotutto. Ma ora c'è Pruvo, una startup israeliana che promette di farvi risparmiare sulla prenotazione degli hotel, controllando al posto vostro i siti di booking per verificare quando la vostra stanza sarà scesa di prezzo.
L'arma segreta di Pruvo è il suo nuovo super algoritmo proprietario, che promette di essere in grado di scansionare costantemente il web 7 giorni su 7 24 ore su 24, per verificare se e quando il prezzo di una determinata camera scende.
Il settore alberghiero infatti è soggetto a forti oscillazioni anche nel giro di pochissimo tempo, a causa delle molte variabili che incidono sul prezzo della stanza, dal numero di prenotazioni effettuate in uno stesso giorno fino al verificarsi di eventuali disdette, cambi etc. Una situazione complessa, difficile se non impossibile da monitorare efficacemente da soli.
Dai dati raccolti invece dal team di Pruvo in questi primi mesi di attività utilizzando il proprio servizio c'è il 40% di possibilità che la tariffa prescelta scenda ulteriormente prima della partenza, con sconti che possono arrivare fino al 70% del prezzo fissato inizialmente. Il risultato ovviamente non è garantito, ma vale la pena provarci anche perché il funzionamento è semplicissimo: sarà infatti sufficiente prenotare una stanza di hotel tramite un qualsiasi sito di prenotazioni e inoltrare poi via mail il link con la conferma della prenotazione a Pruvo.
Quando il sistema rintraccerà nuove offerte che siano nello stesso albergo, nelle stesse date e ovviamente per la stessa tipologia di stanza, a un prezzo più basso di quello di partenza, l'utente sarà avvisato tramite una mail in cui troverà elencate le varie opzioni e la procedura da seguire per cambiare idea. Pruvo dunque non farà nulla in automatico e tutto sarà rimesso alla volontà dell'utente.
Attenzione però perché c'è una premessa fondamentale a tutto ciò: è necessario infatti che la prenotazione di partenza sia annullabile gratuitamente, ossia priva di pagamento anticipato, oppure che sia rimborsabile se è previsto il pagamento anticipato.
Molti di voi a questo punto si staranno chiedendo dov'è la novità, visto che siti di questo tipo basati sull'impiego di intelligenza artificiale per trovare l'offerta migliore esistono già, come ad esempio DreamCheaper, Tingo, Yapta TripBam, RoomsNinja, BetterHotel. Qual è dunque la differenza? Che questi ultimi trattengono una commissione più o meno sostanziosa sulla somma eventualmente risparmiata, mentre Pruvo è totalmente gratuito: la startup infatti sono così sicuri dei risultati ottenibili col proprio algoritmo che hanno convinto i siti affiliati a coprire loro i costi in vista di un aumento dei flussi di prenotazioni.
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