Il nuovo progetto Open Source Remote Control (OSRC) mira a creare un radiocomando universale che funzioni con ogni drone, a prescindere da marca e modello. Una novità importante per chi ha più di un velivolo da comandare, e che oggi forse si trova a dover cambiare radiocomando un po' troppo spesso.
Il progetto include tanto l'hardware quanto il software basato su Linux (Dronecode: il cuore Linux dei droni è ora più forte che mai). L'idea è quella di un radiocomando con un modulo Wi-Fi sostituibile, e che renda così possibile la comunicazione senza fili con ogni genere di velivolo da comandare a distanza.
 | UDI U818A - RC UFO Quadricottero/Drone | |
 | Hubsan X4 H107D FPV RC Quadcopter | |
 | Attop - Drone - Quadricottero |
È previsto anche (opzionale) uno schermo LCD per la visualizzazione in tempo reale (modalità in prima persona), la creazione di controlli avanzati diversi da quelli predefiniti, l'uso di rete cellulare invece che Wi-Fi e persino la possibilità di usare più di un radiocomando con un solo drone. Quest'ultima funzione, si legge sulla pagina del progetto, potrebbe rivelarsi utile per seguire eventi sportivi come le corse con "diversi piloti piazzati lungo il percorso che si passano il velivolo, seguendo così la competizione sempre da vicino".
Finanziando il progetto tramite Indiegogo si può avere un Open Source Remote Control per 480 euro. Se il progetto andrà a buon fine, poi, dovrebbe essere possibile realizzare l'OSRC comprando i modelli open source (Creative Commons Attribution-NonCommerciale-ShareAlike 3.0), usando una stampante 3D per realizzare i vari elementi - a parte l'elettronica ovviamente. Già da ora inoltre è possibile investire 350 euro e ottenere un kit di sviluppo invece del telecomando fatto e finito.
Per gli appassionati di droni quest'oggetto può essere un sogno che si realizza, ma è soprattutto per i professionisti che questo OSRC può fare una grande differenza. Resta da vedere se il progetto riuscirà a raggiungere il finanziamento di 65.000 euro che sta cercando; secondo voi ce la farà?