Rivoluzione Brunetta, PA sempre più digitale

Reti amiche è un progetto che consentirà di disporre di visure online di dati anagrafici e di stato civile

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a cura di Dario D'Elia

La Pubblica Amministrazione ha attivato un nuovo servizio elettronico che punta a semplificare la vita dei cittadini. Reti amiche permetterà in Veneto, a circa 100mila residenti, di consultare gratuitamente presso gli studi notarili le visure online di dati anagrafici e di stato civile.

In pratica "Reti Amiche" tra notai e Comuni è considerato uno dei primi "tasselli" della rivoluzione firmata Renato Brunetta – il ministro per la Pubblica amministrazione e l'Innovazione. "È una bella pagina di buona PA", ha dichiarato il Ministro. "Vorrei che la rete dei notai italiani e l'Anci potessero generalizzare questo mirabile prototipo e portare a 60 milioni - dunque a tutti gli italiani - il parco clienti".

L'iniziativa è dichiarata senza oneri per Stato e cittadini, e rientra fra quei progetti che mirano alla riduzione dei costi di distribuzione dei servizi e delle informazioni della Pubblica Amministrazione. Tanto più che le visure potranno essere utilizzate per fini personali o per atti notarili, e stampabili su carta.

Reti Amiche è attiva in numerosi comuni del Veneto, e a breve potrebbe coinvolgere anche le aree di Forlì, Roma, Brescia, Prato e infine Milano.

Personalmente avrei solo una domanda: quanto faranno pagare i notai le copie delle visure online? Un'inezia, si spera.

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