Roborock Qrevo Curv 2 Pro: il robot ultra-sottile per case grandi | Test & Recensione

Il Qrevo Curv 2 Pro introduce soluzioni pensate per alzare l’asticella in termini di efficienza e automazione. La combinazione di potenza di aspirazione da 25.000 Pa con un sistema di mopping a 200 giri/min e pressione fino a 12N punta ad offrire risultati di pulizia profondi, mentre il design ultra-sottile da 7,98 cm gli consente di arrivare in zone che molti rivali non possono raggiungere.

Tra le caratteristiche di rilievo spiccano la tecnologia FlexiArm per spazzola e mop laterale estensibili, in grado di pulire efficacemente lungo i bordi, e il sistema di rimozione automatica dei mop per passare dal lavaggio all’aspirazione senza rischiare di bagnare i tappeti. La stazione multifunzione con lavaggio a 100 °C, asciugatura ad aria calda e svuotamento automatico automatizza i lavori e posiziona il Curv 2 Pro come un modello premium capace di coniugare innovazione meccanica e intelligenza artificiale avanzata per la navigazione e il riconoscimento degli ostacoli.

Lo abbiamo provato, vediamo come è andata la nostra prova.

Recensione in 1 minuto

Il Qrevo Curv 2 Pro è un robot aspirapolvere e lavapavimenti pensato per chi vuole potenza, precisione e minima manutenzione. Con un design sottile da 7,98 cm riesce a passare sotto i mobili, mentre la tecnologia FlexiArm estende spazzola e mop per pulire meglio lungo i bordi.

L’aspirazione da 25.000 Pa e il sistema AdaptLift garantiscono ottimi risultati sui tappeti, con mop che si sollevano automaticamente per non bagnarli. La stazione multifunzione svuota la polvere, lava i mop con acqua a 100 °C e li asciuga ad aria calda, riducendo al minimo l’intervento umano. La navigazione è precisa, l’app semplice da usare e l’autonomia sufficiente per grandi abitazioni.

È ideale per case ampie su un solo piano, con bambini o animali e pavimenti che richiedono pulizie frequenti, anche con molti tappeti o moquette. Non è invece indicato per chi ha case piccole e poco sporche o cerca un modello economico.

Com’è fatto

Il Qrevo Curv 2 Pro adotta il classico design, con la scocca caratterizzata da un profilo ultra-sottile di appena 7,98 cm, un aspetto che ne facilita il passaggio sotto mobili e letti, zone spesso difficili da raggiungere per modelli più alti. La parte superiore ospita un modulo LDS retrattile, che riduce l’ingombro verticale mantenendo le capacità di mappatura laser. La forma resta circolare, soluzione che assicura manovrabilità costante, mentre i materiali e le finiture sono pensati per resistere a urti e graffi legati all’uso quotidiano.

Dal punto di vista funzionale, una delle scelte che ritroviamo è il sistema FlexiArm, che estende sia la spazzola laterale sia il mop per raggiungere meglio i bordi e le aree a ridosso di mobili o battiscopa. Questo accorgimento riduce i punti non coperti, un limite comune nei robot tradizionali, soprattutto durante il lavaggio. A completare la parte di aspirazione c’è la spazzola principale DuoDivide, progettata per minimizzare l’attorcigliamento di capelli e peli di animali. Insieme alla spazzola laterale anti-groviglio, questo riduce la necessità di interventi manuali di pulizia delle componenti, un vantaggio rilevante in case con animali domestici o dove la caduta di capelli è frequente.

Il cuore della pulizia a secco è il sistema HyperForce, che eroga fino a 25.000 Pa di potenza aspirante. Un valore molto elevato, utile per catturare non solo polvere superficiale ma anche residui più pesanti incastrati nei tappeti o nelle fughe delle piastrelle. Nei passaggi su superfici tessili, il telaio AdaptLift regola l’altezza della spazzola principale in base alla lunghezza del pelo, migliorando la raccolta e impedendo che lo sporco venga semplicemente spinto di lato. Il robot è in grado di superare soglie fino a 4 cm, un dato che lo rende adatto anche a spazi con tappeti spessi o transizioni tra stanze con dislivelli.

La sezione lavaggio integra due mop rotanti da 200 giri al minuto con pressione variabile fino a 12 N, in grado di rimuovere macchie e residui secchi con un’azione meccanica superiore rispetto a mop statici. Un aspetto pratico è la rimozione automatica dei mop, che consente di passare alla sola aspirazione nei passaggi su tappeti, evitando di inumidirli. Il serbatoio dell’acqua a bordo permette di mantenere i panni sempre umidi senza dover interrompere la sessione di pulizia per rabbocchi frequenti.

La gestione dell’acqua e della manutenzione è gestita dalla stazione multifunzione. Questa non solo svuota automaticamente il contenitore della polvere — garantendo fino a sette settimane senza interventi manuali — ma lava i mop con acqua calda a 100 °C, disinfettandoli e sciogliendo lo sporco grasso. L’asciugatura avviene con aria calda a 55 °C, riducendo il rischio di cattivi odori. La stazione può anche riempire automaticamente il serbatoio a bordo del robot e, nella versione con kit opzionale, gestire il carico e lo scarico dell’acqua in modo completamente automatico tramite collegamento idraulico.

Il sistema di navigazione unisce il laser LDS a una fotocamera RGB e luce strutturata verticale, soluzione che consente di riconoscere ostacoli di forme e dimensioni diverse, incluse sedie, cavi o oggetti bassi che altri sensori potrebbero non rilevare. Una telecamera laterale con laser aggiuntivo aiuta a seguire con precisione i bordi. L’insieme di questi sensori contribuisce a ridurre gli urti e a ottimizzare i percorsi, evitando aree già pulite o oggetti da aggirare.

Completano la dotazione il supporto ai comandi vocali con assistente integrato “Hello Rocky” e la possibilità di avviare videochiamate, utile per controllare l’ambiente domestico da remoto. Nel complesso, la struttura e le funzioni del Qrevo Curv 2 Pro puntano a ridurre al minimo la necessità di interventi manuali, migliorando la copertura e adattandosi a una varietà di ambienti domestici, compresi quelli con animali, tappeti spessi e aree difficili da raggiungere.

Esperienza d’uso e di pulizia

Nell’uso quotidiano il Qrevo Curv 2 Pro dimostra un comportamento equilibrato, con prestazioni che si allineano alle aspettative dettate dalle sue specifiche. Sulle superfici dure, la combinazione di potenza aspirante e tecnologia FlexiArm garantisce una copertura efficace anche lungo battiscopa e angoli, zone dove spesso i robot tradizionali lasciano residui. La spazzola laterale estensibile riesce a convogliare lo sporco verso la bocca di aspirazione senza disperderlo, e questo si traduce in una pulizia più uniforme a fine ciclo.

La pulizia dei tappeti è altrettanto convincente: i 25.000 Pa di aspirazione permettono di rimuovere polvere fine e residui incastrati, mentre il sistema AdaptLift regola l’altezza della spazzola principale in base al tipo di tessuto, ottimizzando il contatto senza rischiare di danneggiare fibre delicate. I mop si sollevano automaticamente quando il robot riconosce la presenza di tappeti, evitando di inumidirli e permettendo una transizione fluida tra superfici diverse.

L’autonomia è adeguata anche per abitazioni di grandi dimensioni: una singola sessione può coprire più stanze senza necessità di ricarica intermedia, e la funzione di ripresa automatica del lavoro garantisce che l’intero ambiente venga completato anche in caso di batterie scariche. La navigazione è precisa: il robot si muove con percorsi ordinati, coprendo l’area in modo metodico. Solo in rare occasioni si affida al bumper per gestire ostacoli imprevisti, un comportamento comune anche nei modelli di fascia alta. A ciò si aggiunge la capacità di superare soglie fino a 4 cm, utile in abitazioni con tappeti spessi o passaggi rialzati, e un’altezza ridotta che consente di infilarsi sotto mobili bassi. La telecamera integrata per le videochiamate, seppur non indispensabile per tutti, può tornare utile per controllare la casa da remoto.

La gestione tramite app è intuitiva. Oltre a pianificare le sessioni, è possibile definire zone da escludere, impostare intensità di aspirazione e livelli di umidità dei mop, o decidere un ordine specifico di pulizia per ogni stanza. Per chi vive con animali, la possibilità di avviare rapidamente cicli mirati nelle zone più frequentate è un plus concreto.

Sul fronte della manutenzione, la stazione multifunzione incide sensibilmente sul tempo richiesto all’utente. Il lavaggio a 100 °C rimuove efficacemente macchie e residui grassi dai mop, mentre l’asciugatura ad aria calda previene odori sgradevoli. Nella pratica, l’intervento umano si riduce alla pulizia periodica del vano polvere e alla rimozione di pochi peli o capelli rimasti intrappolati, un’operazione che può essere programmata su base mensile.

Nel complesso, l’esperienza d’uso è quella di un robot che combina prestazioni solide a una gestione semplificata, pensato per chi cerca un dispositivo capace di coprire diversi scenari domestici con minima supervisione.

Verdetto: chi dovrebbe acquistarlo?

Il Qrevo Curv 2 Pro si distingue per una combinazione di potenza aspirante elevata, capacità di lavaggio avanzata e gestione automatizzata della manutenzione. Tra i suoi punti di forza rientrano la pulizia accurata lungo i bordi grazie alla tecnologia FlexiArm, l’ottima resa sui tappeti supportata dal sistema AdaptLift e dalla potenza di 25.000 Pa, l’autonomia adatta a coprire grandi superfici e la stazione multifunzione, che riduce al minimo la necessità di interventi manuali grazie al lavaggio a 100 °C e all’asciugatura ad aria calda dei mop. La navigazione è precisa e affidabile, e la possibilità di personalizzare la pulizia tramite app consente di adattare il robot a diverse esigenze domestiche.

Sul fronte dei possibili limiti, il prezzo, inevitabilmente superiore a quello di modelli più semplici, può rappresentare un ostacolo per chi non necessita di tutte queste funzioni. Inoltre, in spazi molto ridotti o in abitazioni con livelli di sporco modesti, parte del suo potenziale rimarrebbe inutilizzato.

Per queste ragioni, il Qrevo Curv 2 Pro è particolarmente indicato per chi vive in case di grandi dimensioni, preferibilmente su un unico piano, dove la pulizia quotidiana dei pavimenti è una necessità costante. È ideale per famiglie con bambini o animali domestici, così come per chi ha numerosi tappeti o stanze con moquette e vuole un risultato accurato senza interventi manuali frequenti. Non è invece la scelta più adatta per chi cerca un robot economico, o per chi vive in appartamenti piccoli e poco soggetti a sporco, dove un modello meno potente e complesso potrebbe soddisfare le esigenze a un costo inferiore.