Si cercano esperti che su cyberattacchi o difesa informatica possano raccontare casi reali, attività di ricerca, illustrare scenari di studio, etc. Insomma, sono ben accolte presentazioni approfondite che possano essere esplicate in non più di 40 minuti, poiché dopo ogni intervento è previsto un momento dedicato a domande e risposte.
"Invitiamo a partecipare alla Call for Papers studenti, professori, ricercatori di sicurezza che lavorano per aziende ed organizzazioni, forze dell'ordine, CERT, giornalisti, ricercatori indipendenti e più in generale chiunque abbia una approfondita conoscenza di questi temi e materiale da condividere con la community", sottolinea l'associazione.
Ovviamente agli speaker di RomHack 2019 verranno riconosciute le spese di trasporto e soggiorno, senza contare la cena di community che si svolgerà la sera prima della conferenza.
"Se hai intenzione di proporre un talk compila il form online (necessario un account Google) o invia una email (destinatario nel pdf) con questo pdf compilato ed allegato", si legge sulla pagina ufficiale.
L'unica avvertenza che lascia comprendere lo spirito dell'iniziativa è che non saranno graditi contenuti orientati al marketing, presentazioni generiche sugli strumenti più comuni e argomenti ampiamente discussi nel passato.