Sharp UA-KIL80E, purificatore e umidificatore che dura anni | Recensione

Respirare aria pulita è un aspetto molto importante della quotidianità; a questo proposito abbiamo provato il purificatore ed umidificatore di Sharp.

Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Respirare aria pulita è diventata una necessità dominante nelle nostre giornate; la recente pandemia ha sensibilizzato maggiormente le persone riguardo al trattamento dell’aria, così la richiesta di purificatori è notevolmente aumentata. All’interno di questa recensione vi proponiamo un purificatore ed umidificatore Sharp, in grado di trattare l’aria di ambienti molto grandi, tra i 60 e i 70 metri quadri. È quindi l’ideale sia per monolocali, sia per grandi appartamenti con stanze di notevoli dimensioni. Tuttavia, la presenza di rotelle ci permette di spostarlo facilmente tra stanze più piccole, con un’efficienza di purificazione ancora superiore.

Come è fatto

Il design non è particolarmente ricercato: è il classico elettrodomestico in plastica opaca di colore bianco. Non è il prodotto che si nasconde o si armonizza all’ambiente; ma l’azienda rivolge le proprie attenzioni alla sostanza dei prodotti. Nonostante questo, è ben curato, le linee sono armoniose e comunica la sensazione di un prodotto ben costruito. Un pannello superiore integra tutti i pulsanti a sfioramento per attivare le varie praticità, mentre un display frontale mostra con numeri e pittogrammi le funzioni inserite.

L’enorme set di filtri s’inserisce da dietro; in realtà sono già preinstallati ma protetti da plastica, quindi la messa in opera consiste unicamente nell’aprire lo sportello, rimuovere i filtri che sono semplicemente impilati l’uno sull’altro senza particolari ganci, toglierli dalla plastica e reinserirli nel corretto ordine. É presente un filtro “deodorizzante” a carboni attivi in grado di rimuovere i cattivi odori dall’aria, e un filtro HEPA che ha il ruolo di trattenere tutte le molecole inquinanti di differenti dimensioni. In realtà è presente anche un pre-filtro, in grado di contenere particelle di dimensione superiore ai 240 micron, dotato di un ingegnoso sistema di autopulizia con una vaschetta inferiore che raccoglie la sporcizia accumulata.

La parte che funge da umidificatore è alimentata da una vaschetta d’acqua che s’inserisce lateralmente: facile da riempire grazie alla forma, la quale permette di appoggiarla in un lavello e riempirla direttamente dal rubinetto, il tappo è a tenuta stagna e molto grande. L’inserimento all’interno del corpo macchina è semplice e segue il concetto di tutti gli altri elementi: si appoggiando sulla base, leggermente inclinati e si raddrizzano fino a bloccarsi.

Due maniglie laterali permettono di afferrare il purificatore ed alzarlo; il peso è contenuto, quindi se vorrete spostarlo da un piano all’altro, non avrete problemi.

Come tratta l’aria

Il purificatore incamera l’aria della stanza attraverso la presa d’aria posteriore, la fa circolare all’interno dell’unità attraverso il pre-filtro, successivamente un filtro deodorizzante e poi un filtro HEPA, la rilasciano nell’ambiente dalla parte anteriore. Il flusso d’aria passa sia dalla sezione superiore sia da quella anteriore, più precisamente da sotto il pannello strumenti. Quest’ultimo può essere inclinato per indirizzare verso il basso il flusso d’aria anteriore. Ciò potrebbe non essere particolarmente piacevole nei mesi freddi, poiché, nonostante non ci sia alcune sistema di raffrescamento dell’aria, la velocità con cui viene spinta è sufficiente a generare un flusso “freddo” d’aria. Basterà posizionarlo in una stanza a debita distanza da dove vi trovate o in una direzione differente.

Durata dei filtri

Tutti i filtri e le parti in movimento possono essere manutenuti per una durata di servizio di anni. I filtri HEPA, quello a carboni attivi e quello dell’umidificatore sono attestati per una durata di 10 anni, se deciderete di pulirli come indicato nel libretto istruzioni. L’unità di generazione di ioni è indicata come circa 20mila ore, mentre il pre-filtro ha durata eterna fintanto che è intatto.

Il pannello strumenti

Da sinistra a destra troviamo il pulsante per l’autospegnimento: fino a 12 ore con intervalli di un’ora. Il pulsante per mostrare le informazioni sul PM 2.5 rilevato, temperatura della stanza, umidità e consumo istantaneo in watt. Poco sopra c’è il tasto per blocco di sicurezza bambini, il tasto di reset del sensore cestello polvere, da usare quando si fa manutenzione e, poco sotto, il tasto che permette di attivare la pioggia di ioni mentre, se tenuto premuto per tre secondi, azzera il contatore statistico dei filtri.

Come indicato precedentemente, i filtri devono essere manutenuti costantemente, e l’apparecchio vi da delle indicazioni sul quando dovrete farlo tenendo in considerazione le ore di funzionamento. Quando farete manutenzione dovrete quindi ricordarvi di azzerare i contatori. Tutto è ben dettagliato nel manuale di istruzioni in lingua italiana.

Successivamente troviamo il tasto per l’attivazione dell’umidificatore, inoltre, è presente il tasto per l’accensione della ventola che permette di cambiare la potenza e inserire una modalità notturna silenziosa. Il pulsante “pulizia doccia di ioni” e il pulsante “auto”, che probabilmente utilizzerete più spesso poiché sarà il purificatore a rilevare le condizioni ambientali e gestire in autonomia le varie funzioni. Infine è presente il tasto di accensione e spegnimento.

Il display mostra il rilevamento degli odori, suggerendo un ricircolo dell’aria maggiore, se rileva una quantità di polvere superiore alla norma, l’indicatore di polvere microscopia (PM 2.5), l’attivazione o meno dell’umidificatore e la possibile mancanza d’acqua nel serbatoio e le informazioni su consumo energetico, tasso umidità e PM 2.5, come indicato precedentemente.

Le funzioni

La modalità automatica si occupa di gestire unicamente la parte di purificazione dell’aria, che è strettamente legata alla velocità di ricircolo della stessa. In base ai dati rilevati dai sensori su PM 2.5, polvere comune, temperatura e umidità, la ventola girerà a velocità differenti per purificare dell’aria più o meno inquinata.

La modalità Plasmacluster, una tecnologia brevettata che libera ioni ad alta densità con gli stessi processi che avvengono in natura, permette di sanificare e liberare la stanza dagli odori. È possibile utilizzare la modalità “spot”, quella attivata dal pulsante a forma di freccia, per inviare un flusso di ioni con elevata potenza (ventola che gira velocemente) verso un punto specifico, ad esempio delle tende, divani o vestiti.

Risulta interessante la possibilità di attivare una modalità “polline” che aumenta la sensibilità del sensore atto a verificare la quantità di polvere / polline nell’aria, per aumentare di conseguenza la potenza di purificazione. Una funzione sicuramente bene accetta da tutti coloro che soffrono di allergie stagionali.

La funzione da umidificatore si occupa di rilevare la percentuale di acqua nell’aria per riportarla a valori ottimali, considerando anche la temperatura della stanza.

Verdetto

Come in altri casi analoghi, non possiamo verificare l’efficacia di filtraggio dell’aria, ma all’interno di queste recensioni ci concentriamo principalmente sulle funzioni offerte e l’ergonomia d’uso; sicuri che i vari prodotti in commercio, considerando che adottano filtri similari, siano in grado di fare un buon lavoro generale.

Questo modello Sharp ha, tra i principali pregi, la facilità di manutenzione e la durata di diversi anni di tutte le componenti. Se la manutenzione viene fatta correttamente, non dovrete avere pensieri come la durata dei filtri e i costi di manutenzione collegati. Risulta un po’ meno riuscita la parte ergonomica, poiché a parte il tasto “auto”, gli altri indicatori necessitano di più letture per sfruttare adeguatamente le varie funzioni.

Appare comoda la parte di umidificatore integrata, che può cambiare radicalmente la sensazione di benessere e il modo in cui respiriamo l’aria in una stanza.

È consigliato per tutti coloro che cercano un prodotto in grado di durare molti anni con la sola manutenzione ordinaria, e che hanno ambienti grandi da “ripulire”. Meno consigliato, invece, per coloro che cercano un prodotto discreto da inserire in ambiente più piccoli, e che preferiscono acquistare un nuovo filtro ogni tanto piuttosto che dedicare del tempo per la manutenzione.