Sicurezza senza le impostazioni indesiderate di Chrome

Con il recente aggiornamento Google consente di disabilitare le impostazioni di default: ecco cosa fare per tutelarsi comunque dalle minacce.

Avatar di Giancarlo Calzetta

a cura di Giancarlo Calzetta

-

Google ha deciso di prendere seri provvedimenti per il problema più segnalato dai suoi utenti: la modifica non voluta delle impostazioni del browser. Capita sempre più spesso che applicazioni, estensioni, plugin o giochi che vengono scaricati dallo store di Chrome, siano distribuiti con malware o con funzioni tali per cui le impostazioni - come la pagina principale o altre impostazioni - subiscano delle modifiche non volute dall'utente.

Già in Ottobre Google aveva aggiunto al browser la funzione di reset delle impostazioni di fabbrica, ma è chiaro che la cosa non è bastata, perché non tutta l'utenza ne è al corrente. Da fine Gennaio Chrome per Windows è in grado di rilevare qualsiasi cambiamento delle sue impostazioni, facendo comparire un prompt che avvisa l'utente che c'è stato un cambiamento e propone un eventuale reset alle impostazioni di default.

Personalizzazione delle impostazioni

La nuova funzione va oltre, disabilitando tutte le estensioni, applicazioni o temi che sono stati installati; dal menu Strumenti/Estensioni è possibile riattivare manualmente quelle considerate sicure.

Tuttavia nel blog di Chrome Google mette le mani avanti, ben sapendo che i malware più avanzati possono tranquillamente abilitarsi di nuovo tramite processi in background o al primo riavvio del browser, in questo caso l'unica opzione è la disinstallazione dei programmi sospetti o, aggiungiamo noi, prestare attenzione a ciò che si scarica dallo store, leggendo sempre commenti e recensioni degli utenti prima di procedere al download.