Sky ha annunciato 200 tagli e 310 trasferimenti da Roma a Milano. Una doccia fredda per un'azienda che neanche 5 mesi fa festeggiava la chiusura dell'anno fiscale 2016 con un aumento del fatturato del 13%, un saldo positivo di 17mila clienti, un utile operativo a quota 67 milioni e oltre 200 milioni di download nell'on-demand.
L'AD Andrea Zappia ha parlato di una trasformazione organizzativa. "Dal 2003 ad oggi Sky Italia ha investito in Italia circa 20 miliardi di euro in contenuti e tecnologie, generando oltre 32 miliardi di euro di impatto positivo sull'economia italiana. Per essere ancora più innovativi è fondamentale continuare a investire in nuove infrastrutture più efficienti che massimizzino il valore delle risorse già impegnate e di quelle previste per il futuro", si legge nella nota ufficiale dell'azienda.
Ma le presunte reali motivazioni si evincono dalla comunicazione interna dove Zappia sottolinea che sebbene Sky Tg24 sia diventato punto di riferimento per gli italiani "oggi richiederebbe una ulteriore incisiva ripartenza".
"Considerati gli ingenti investimenti che l'azienda ha già realizzato a Milano, oggi polo tecnologico all'avanguardia a livello internazionale e su cui il Gruppo ha deciso di puntare anche per i prossimi anni, appare chiaro che non è più sostenibile mantenere la nostra presenza a Roma nelle dimensioni attuali".
In effetti le strutture di Sky sono quasi raddoppiate come cubatura a Milano (zona Santa Giulia-Rogoredo), dopo l'inaugurazione della nuova palazzina. Comprensibile che si voglia sfruttare tutto lo spazio a disposizione.
Resta il fatto che sono programmati 120 esuberi e 300 trasferimenti sui 600 lavoratori attualmente impiegati. A Milano salteranno 80 posti di lavoro nelle aree Finance e Controllo Qualità di Service & Delivery. 10 lavoratori della sede di Cagliari verranno trasferiti. A Roma è previsto per il personale giornalistico qualche taglio ma soprattutto un trasferimento di massa a Milano (circa il 70%). Rimarranno solo la redazioni politica e Centro-Sud Italia.
"È stato un altro anno eccellente per Sky. Stiamo investendo sull'intrattenimento in ogni mercato puntando anche sull'eccellenza del servizio, perché questi sono gli elementi che interessano i clienti", disse la scorsa estate Jeremy Darroch, AD del Gruppo televisivo.