Smartwatch e braccialetti hi-tech al CES 2014: il futuro!

Al CES di Las Vegas numerose aziende hanno fatto i primi passi nel mondo dei wearable devices. Tra smartwatch e braccialetti hi-tech ecco i prodotti, alcuni poco convincenti, mostrati alla fiera.

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a cura di Manolo De Agostini

Il CES 2014 sarà ricordato come la fiera in cui la tecnologia indossabile ha mosso i primi passi. Sono diversi gli smartwatch e i braccialetti hi-tech che dimostrano quanto i produttori stiano sperimentando alla ricerca dell'alchimia perfetta tra design e funzionalità. È un settore nuovo, in cui oggi in molti vanno per tentativi, cercando di capire cosa vogliono i consumatori dai prodotti indossabili e cos'è possibile offrire loro.

Tante delle novità mostrate alla fiera sono prototipi dall'incerto destino, altri invece dispositivi che si possono già acquistare. Diamo uno sguardo d'insieme. La prima di cui parliamo è Intel, ma lo facciamo brevemente perché le abbiamo già dedicato una notizia: la casa di Santa Clara ha creato uno smartwatch e parecchi accessori indossabili intelligenti. C'è anche Jarvis, un assistente personale che, non a caso, ha il nome dello sparring partner virtuale di Iron Man.

Immagine tratta da TheVerge.com

La cinese ZTE ha realizzato un proprio smartwatch. Si chiama BlueWatch, ed è molto simile a un Pebble, segno che l'azienda guarda a chi è già sul mercato ormai da qualche tempo. Questo prodotto ha tre tasti a sinistra, uno a destra e usa un cavo USB ad attacco magnetico per ricaricare la batteria. Lo schermo in bianco e nero può mostrare oltre all'ora anche le notifiche e i passi compiuti, permette di trovare il vostro telefono se lo smarrite e offre altre funzioni tipiche degli smartwatch.

Il BlueWatch si connette agli smartphone tramite Bluetooth e usa un'applicazione per controllare le sue funzioni. L'azienda afferma che il prodotto è in fase "beta", ma in futuro intende venderlo. Non è ancora noto quando e a che prezzo, ma ulteriori dettagli arriveranno entro l'anno.

Quando si parla di smartwatch non si può non citare Pebble e in occasione del CES l'azienda ha fatto qualche annuncio interessante. L'azienda aprirà presto uno store per facilitare la condivisione di applicazioni ottimizzate per il mondo dei wearable devices e ha introdotto un nuovo dispositivo chiamato Pebble Steel. Le caratteristiche salienti sono uno schermo "crystal clear ePaper", una batteria che dovrebbe assicurare un'autonomia di una settimana e la resistenza all'acqua. Pebble usa il Gorilla Glass per proteggere lo schermo, e non manca un rivestimento oleofobico "anti ditate". Il prodotto è disponibile nelle versioni Brushed Stainless o Black Matte al prezzo di 249 dollari, accompagnato da un cinturino in metallo e pelle. È già ordinabile, in previsione di consegne che prenderanno il via il 28 gennaio in tutto il mondo.

MetaWatch Meta

Al CES c'era anche MetaWatch, un'azienda fondata da ex dipendenti di Fossil che ha presentato la linea di smartwatch Meta, che nelle intenzioni del produttore non bada solo alle funzioni, ma anche all'estetica, grazie all'apporto di designer Frank Nuovo, precedentemente in Nokia e Vertu. L'azienda ha realizzato un prodotto in metallo, con braccialetto in cuoio e finiture di qualità. La gamma Meta sarà disponibile in diverse forme e avrà un nuovo display e-paper ad alta risoluzione. Per quanto riguarda la parte software non ci sono dettagli, anche se l'azienda assicura di aver fatto diversi interventi rispetto alle sue precedenti creazioni.

Tra i "braccialetti intelligenti", o fitness band come li chiama qualche azienda, abbiamo diverse proposte. La statunitense Razer ha presentato "Nabu". "Lo definiamo un anello di congiunzione tra uno smartwatch e una fitness band. È un dispositivo indossabile che vuole aiutarvi a vivere in modo migliore", ha affermato l'azienda.

Nabu offre due schermi per le notifiche, uno nella parte in cui dovrebbe esserci il quadrante e uno in quella opposta. Lo schermo più grande, quello esterno, è usato per mostrare avvisi, con cui si può interagire agitando il polso, mentre il display interno può essere usato per visualizzare informazioni più dettagliate sulle chiamate in arrivo o altre attività.

Nabu traccia quanti passi fate, la distanza percorsa e monitorerà anche il sonno. All'interno c'è un accelerometro, un altimetro e un motore di vibrazione cilindrico. Nabu usa il Bluetooth 4.0 LE per comunicare con altri dispositivi e ha un'autonomia suggerita di 7-10 ore.  Il prodotto è disponibile agli sviluppatori a un prezzo di 49 dollari. Arriverà sul mercato a marzo, ma costerà probabilmente di più.

Sony ha invece presentato la SmartBand, del cui fulcro abbiamo già parlato: si chiama Sony Core ed è un dispositivo capace di monitorare l'attività fisica (numero passi, battiti, calorie bruciate, etc.) e virtuale per migliorare la qualità della vita delle persone. Maggiori dettagli li trovate questa notizia. Infine ecco Lifeband Touch, il braccialetto hi-tech di LG in grado di seguire la vostra attività fisica – contapassi, misura della distanza – e quante calorie bruciate. Si collega a dispositivi Android e iOS tramite Bluetooth 4.0 e può essere usato per accettare chiamate e controllare la musica. LG non ha comunicato prezzo e disponibilità.