Sony Alpha A57, gioca a fare la reflex e scatta a 12 fps

Grazie alla tecnologia translucent mirror, la nuova Alpha A57 di Sony offre una cadenza di scatto da top di gamma al prezzo di un corpo entry-level. A bordo un sensore CMOS APS-C Exmor da 16,1 Mpixel.

Avatar di Alberto De Bernardi

a cura di Alberto De Bernardi

Sony ha presentato la nuova SLT-A57, A57 per gli amici, una soluzione "reflex" (non è propriamente corretto chiamarla in questo modo, bensì SLT, acronimo di Single-Lens Translucent) caratterizzata dal cosiddetto "translucent mirror", che consente la messa a fuoco continua e ininterrotta durante lo scatto continuo e le riprese video. La nuova soluzione è l'erede della A55.

Dalle prime immagini si nota un corpo macchina riprogettato, più simile a quello della A65 o, se preferite, a quello dei corpi macchina Canon a tre cifre o della Nikon D5100. Parliamo quindi di un corpo compatto, ma indiscutibilmente reflex; quello della A55, più snello, somigliava forse troppo a una compatta bridge. Il sensore è lo stesso CMOS APS-C Exmor da 16,1 Mpixel utilizzato anche sulla NEX-5N. Abbinato al processore BIONZ di ultima generazione ammette una gamma ISO da 100 a 16.000 ISO, che possono arrivare a 25.600 utilizzando la tecnologia Sony multi-frame noise reduction.

Il sistema di messa a fuoco è lo stesso a rilevazione di fase della A55, ma con algoritmi software aggiornati - soprattutto per quanto riguarda il riconoscimento facciale. 15 i punti AF, tre dei quali a croce. Ma la caratteristica saliente di questo modello è ovviamente la possibilità di utilizzare l'AF senza sollevare lo specchio, cosa che consente cadenze di scatto impressionanti: 8 fps senza alcuna limitazione, che salgono a 10 utilizzando aperture elevate (f3.5 o superiore) e persino a 12 fps se, oltre all'apertura minima di f/3.5, si accetta una riduzione di risoluzione circa 8.4 (che comporta un fattore di ingrandimento di circa 1,4x). È in questo settore che Sony si dimostra superiore - e di gran lunga - alle dirette concorrenti di Canon e Nikon. Ricordiamo infatti che stiamo parlando di un corpo macchina da 700 dollari, 800 dollari se si acquista il kit con lo zoomino 18-55mm, quindi di un corpo reflex entry-level.

Mantenuto naturalmente il mirino elettronico (è una caratteristica della tecnologia SLT), e questo è a nostro avviso il maggior contro del modello nell'utilizzo quotidiano, ma Sony ha annunciato miglioramenti in questo senso che siamo ansiosi di testare (soprattutto la possibilità di variare ingrandimento e distanza massima dall'ocualre). Mantenuto anche il display della A55 - in questo caso ottimo. Un tre pollici di diagonale, orientabile, da 640x480 pixel. Altri elementi di interesse di questa fotocamera sono il video Full HD 60p AVCHD 2.0 e una peculiare funzione "autoritratto" che effettua il taglio dell'inquadratura seguendo la nota regola dei terzi. Il debutto è atteso entro aprile.