La bicicletta sembra proprio una di quelle cose intramontabili, e lo dimostra il fatto che proprio in questi anni sta vivendo una nuova gioventù. Sempre più persone la scelgono come veicolo per tutti i giorni, e poi ci sono quelli che la preferiscono come opzione per il tempo libero. E poi c'è il bike sharing, comune ormai in tantissime città del mondo.
Ovviamente la bici si evolve e si rinnova, come abbiamo visto qualche giorno fa con la cyber-bici ultra connessa. Per gli amanti della bicicletta elettrica invece c'è la G Bike, un progetto che cerca fondi per realizzare un oggetto forse non del tutto rivoluzionario ma di certo curioso.
I creatori, persuasi che nella bicicletta non ci sia stata alcuna grande innovazione dal XIX secolo, hanno progettato un velocipede con batteria e motore elettrico, ma soprattutto con un design insolito pensato per integrarsi nelle città odierne. L'aspetto più evidente sta infatti nella fatto che la G Bike si piega in un attimo e diventa ultracompatta. Visto che pesa solo 17 chili, poi, la si potrà trasportare facilmente in auto, in treno, in metropolitana e così via.
C'è una versione "nuda" e una con motore elettrico: ha un'autonomia di 64 km circa e può spingere il mezzo a 25 Km/h. C'è anche la pedalata assistita "intelligente", che sa capire quando darci una mano, per evitarci di arrivare sudati a una riunione importante.
Oltre ad alimentare il motore la batteria LiFePo4 può anche ricaricare smartphone e tablet tramite la porta USB. A quanto pare però non si ricarica pedalando, quindi quando è scarica andrà collegata a un cavo. Su questo specifico dettaglio tuttavia la pagina Kickstarter non è chiarissima. In ogni caso a batteria scarica si può sempre pedalare, perfetto per chi la bici l'ha voluta.
È un prodotto interessante nell'ottica della mobilità urbana, ma non è evidentemente pensato per essere popolare: infatti ci vogliono 2600 dollari per la versione manuale e 3000 per quella completa. Sono 600 dollari in meno rispetto al prezzo ufficiale, che diventerà reale solo se la G Bike diventerà un vero prodotto commerciale. Qualcuno potrebbe prenderla con l'idea di fare un affare, e magari sarà davvero così, ma a prima vista non sembra proprio una grande idea.