Tariffe low cost impossibili in Italia a causa di TIM, Vodafone, Wind e 3?

Gli MVNO protestano con l'AGCOM per i contratti troppo onerosi degli operatori mobili leader di mercato.

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a cura di Dario D'Elia

Perché gli operatori mobili virtuali italiani non hanno tariffe così competitive come in altri paesi? La risposta, secondo gli MVNO, è legata ai contratti esageratamente onerosi imposti dagli operatori leader di mercato. TIM, Vodafone, Wind e 3 sembrerebbero non consentire margini adeguati e quando sono a un passo dal perdere il cliente rilancerebbero con offerte inavvicinabili.

mvno

Questa è l'accusa e il Garante delle Comunicazioni ha deciso di indagare, sia analizzando in profondità gli attuali contratti, sia convocando le presunte parti lese. Dopodiché, come sottolinea il Corriere delle Comunicazioni, non si esclude per l'autunno una correzione dei regolamenti.

Uno dei temi più caldi è quello delle tariffe di terminazione che dovrebbero favorire la crescita dei piccoli operatori mobili virtuali, un po' come successe con 3 Italia quando venne agevolata per farsi largo nel mercato - oggi non gode più di nessun sconto. Il problema è che la Commissione UE potrebbe non vedere di buon occhio un intervento di questo tipo, sebbene a favore della competizione.

Report AGCOM marzo 2015
Report AGCOM marzo 2015

Non meno importante il fatto che gli MVNO non possono offrire la 4G ai propri clienti: gli operatori leader preferiscono mantenere per sé questo vantaggio. Le trattative però sono in corso e qualcuno potrebbe mostrarsi più disponibile.