Time Warner amputa AOL e la spedisce in Borsa

Time Warner si appresta a rendere indipendente AOL, e programma la sua quotazione al NASDAQ

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a cura di Dario D'Elia

Time Warner ha confermato l'intenzione di sganciarsi da AOL, dando vita ad una società indipendente da quotare in Borsa entro la fine dell'anno. Il Wall Street Journal, che ne ha dato notizia, ha scherzosamente ricordato che la fusione da 164 miliardi di dollari del lontano 2000 è entrata di diritto nel libro "delle cose da non fare". Oggi durante il Consiglio di Amministrazione di Time Warner sarà ufficializzato il progetto.

AOL Time Warner

Effettivamente, dopo tanti anni di lavoro e tentativi di ogni genere, non sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati. Con circa 107 milioni di utenti unici al mese, AOL rappresenta ancora una delle realtà più potenti del mercato. La sensazione degli analisti è che Time Warner voglia semplicemente concentrarsi sui suoi core business.

AOL è controllata al 95% da Time Warner e al 5% da Google - una quota che la controllante ha intenzione di riacquistare prima dello spin off di tutta la compagnia.