Toshiba e SanDisk rivedono la joint venture

SanDisk, nel mirino di Samsung e altri, deve rivedere la joint venture con Toshiba, per affrontare le sfide del mercato.

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a cura di Manolo De Agostini

Dalle chiacchiere ai fatti. Toshiba Corporation ha annunciato la firma di una nota d'intesa non vincolante con SanDisk, riguardante "la ridistribuzione dei wafer di memoria flash prodotti dalle loro due joint venture.

L'accordo riguarda anche la titolarità degli equipaggiamenti e i fondi delle joint venture. Questa nota è stata redatta "in risposta a una proposta di SanDisk".

"La mossa è stata pensata per migliorare la produzione, in risposta ai cambiamenti rapidi del mercato e per ottimizzare le strategie delle due aziende. I dettagli saranno definiti nell'accordo conclusivo", riporta il comunicato stampa.

Le Fab 3 e 4 del centro Toshiba Yokkaichi Operations, producono in parti uguali sia per Toshiba che per SanDisk. La nuova nota assicura a Toshiba il 30% della produzione, con il restante 70% spartito in parti uguali. In poche parole, Toshiba riceverà il 30% della produzione in più.

"Toshiba crede che il mercato della memoria flash crescerà a ritmi del 200%. SanDisk, tuttavia, si sbarazzerà di alcuni asset, il cui valore è in declino a causa del prezzo sempre più basso della memoria flash. Toshiba, con una quota di produzione del 30% superiore, sarà in grado di prendere migliori decisioni in base ai volumi produttivi e alla richiesta di mercato".