Trimestrale lacrimogena per Microsoft

La trimestrale di Microsoft ha evidenziato un calo dei profitti del 34%

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

La trimestrale di Microsoft è solo da lacrime, poiché il sangue è svanito con l'emorragia che si è portata via il 34% degli utili. Il terzo trimestre fiscale si è caratterizzato per una notevole contrazione dei profitti: solo 2,98 miliardi di dollari, contro i 4,39 miliardi di dollari dell'analogo periodo 2008. Parallelamente i ricavi solo calati del 6%, sfiorando i 13,65 miliardi di dollari.

A tutti gli effetti si tratta della prima variazione annua negativa da quanto l'azienda è sbarcata in Borsa. Gli investitori, però, hanno dato fiducia al titolo contribuendo ad un suo apprezzamento del 3,5%. La convinzione diffusa è che la strategia di riduzione dei costi di Microsoft possa dare a breve i suoi frutti. Dall'anno scorso il margine operativo, non a caso, è passato dal 29,7% al 32,5%.

Entro 18 mesi, come promesso, saranno tagliati circa 5mila posti di lavoro per risparmiare circa 1,5 miliardi di dollari all'anno.

"Anche se vorremmo pensare che il recupero si concretizzerà presto e senza dolore, siamo convinti che sarà un processo lento e graduale", ha commentato Chris Liddell, Chief Financial Officer di Microsoft. "Non ho visto alcun miglioramento alla fine del trimestre che mi abbia fatto credere che abbiamo raggiunto il fondo e sia vicino il recupero".

Anche la Divisione Microsoft Entertainment and Devices, che si occupa di prodotti come Xbox 360, ha registrato un calo del fatturato del 2%, sfiorando gli 1,57 miliardi di dollari. Profitti a picco: saldo negativo per 31 milioni di dollari – contro i 106 milioni di dollari del 2008. Buone notizie solo dalle vendite, che hanno registrato un volume pari a 1,7 milioni di unità (+30% rispetto al 2008).