Ubuntu Light per tablet PC, una bella sorpresa

Canonical si è già messa al lavoro per creare una versione di Ubuntu dedicata ai tablet. Dovrebbe essere pronta all'inizio del 2011, anche se il lavoro da fare è molto. Bisogna alleggerire tutto il sistema, semplificare l'interfaccia, e rivedere l'interazione tramite touch-screen.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Ubuntu arriverà anche sui tablet, con il nome di Ubuntu Light. Lo ha fatto sapere ieri il dirigente di Canonical Chris Kenyon di Canonical, che ha detto che potremmo vedere i primi risultati tra meno di un anno. Si tratterà di una versione alleggerita del sistema operativo, capace di funzionare su prodotti con meno potenza di un classico PC.

Un intruso alla presentazione di iPad.

Si prevede che i tablet vedranno un boom di vendite nel futuro immediato, soprattutto grazie all'effetto trainante dell'iPad prodotto da Apple. Ci sono già in programma infatti prodotti con Google Chrome OS, Android, Windows 7 e Palm OS. Non sorprende quindi l'arrivo anche di Ubuntu, simbolo per eccellenza dei sistemi operativi indipendenti.

I tablet sono prodotti privi di tastiera fisica, che fanno affidamento principalmente sul touch-screen. Canonical dovrà quindi aggiungere alcune caratteristiche ad Ubuntu, in modo da farlo funzionare con questo tipo d'interfaccia. Senza contare la tastiera a schermo.

In ogni caso Android, che già include queste caratteristiche, potrebbe essere un buon punto di partenza. Il sistema operativo sostenuto da Google è infatti basato su Linux e open source, e certamente qualche riga di codice potrebbe essere "riciclata" in Ubuntu per tablet.  

Canonical ha stretto collaborazioni anche con alcuni grandi produttori di hardware per assicurarsi che siano creati dispositivi che, con Ubuntu, siano veloci nelle prestazioni e moderati nei consumi.  A completare il quadro ci sono i servizi online, come l'archiviazione e la vendita di musica.

Ubuntu entra nella bolgia dei tablet?

Ubuntu per tablet si baserà sulla versione 10.10 e dovrebbe andare d'accordo anche con i netbook.  Al momento tuttavia il nome Ubuntu Light indica una versione ridotta del sistema operativo, presente su alcuni netbook in abbinamento a Windows.

Canonical ha grandi ambizioni per Ubuntu, spiega Kenyon. Ad oggi questo sistema operativo è diffuso su server e PC, seppure non si possa dire che abbia una grande quota di mercato. Se però si considera la base Linux, e tutti i dispositivi in circolazione e i server, si può dire che i sistemi operativi open source hanno un peso più rilevante.