Venezuela, i cittadini saranno liberi di cercare alternative digitali all'inflazionata moneta nazionale

Il Venezuela ha introdotto una nuova versione della propria valuta lo scorso primo ottobre, nel tentativo di arginare l'inflazione che affliggeva la versione precedente. I cittadini saranno comunque liberi di rivolgersi alle criptovalute.

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a cura di Alessandro Crea

La Banca centrale del Venezuela ha aggiornato la sua valuta per avere sei zeri in meno e ha emesso nuove banconote cartacee per riflettere il cambiamento, con l'obiettivo di rendere più facile per i residenti tenere il passo con la rapida inflazione del Paese. Ma mentre il cambiamento dovrebbe rendere le transazioni in valuta cartacea più facili in teoria, i venezuelani probabilmente si rivolgeranno ancora alle alternative digitali – comprese le stablecoin – per proteggere i propri risparmi.

Il nuovo cosiddetto Bolívar Digital, entrato in vigore il 1 ° ottobre, cambia il modo in cui viene espressa la valuta Bolívar del Venezuela, ma non il valore effettivo. Quindi, un oggetto del valore di 10 milioni di Bolívar è ora visualizzato con un prezzo di 10 Bolívar. Per aiutare le persone a capire come funziona, la banca centrale del Venezuela ha aggiunto un'animazione sul suo sito web che si apre per mostrare le vecchie banconote rispetto a quelle nuove.  La nuova valuta offrirà banconote nei tagli da 5, 10, 20, 50 e 100 Bolívar.

I cittadini comunque saranno liberi di continuare a usare le criptovalute o i dollari statunitensi per proteggere i propri beni. Reserve ad esempio è un'app di portafoglio molto popolare tra i venezuelani, che la usano per risparmiare in dollari tramite la stablecoin di riserva (RSV), effettuare depositi o prelievi in altre valute e inviare rimesse. Il CEO di Reserve ha spiegato in una recente intervista che l'inflazione in corso in Venezuela sta guidando un aumento delle transazioni che coinvolgono dollari USA, comprese le stablecoin ancorate alla valuta.