Viasat dal 2019 sarà in grado di fornire connettività satellitare ultra-broadband da 100 Mbps. La nuova classe di satelliti Viasat-3 è già in fase di costruzione e Boeing ha programmato i primi lanci fra 3 anni. I primi due satelliti copriranno Europa, Medio Oriente e Africa, mentre un terzo si occuperà della regione Asia-Pacifico.

La piattaforma ad alta capacità Viasat-3 è accreditata di una capacità di trasmissione pari a 1 Terabit per secondo per satellite. Una soglia mai raggiunta da un sistema commerciale: prova ne sia che rappresenta il doppio di quanto riescono a fare oggi 400 satelliti di comunicazione. Da non dimenticare che il progetto sarà sinergico all'attuale piattaforma ViaSat-2, estendendone copertura e prestazioni.
Viasat ha confermato non solo la possibilità di erogare servizi di connettività residenziali, magari per le zone più impervie, ma anche di poter servire i voli di linea e governativi, nonché jet privati con prestazioni in download di diverse centinaia di Megabit al secondo. Anche le grandi aziende che operano in ambienti estremi, come sul mare, nel deserto o località remote, potrebbero godere di servizi analoghi fino a 1 Gbps. Senza contare connettività satellitare Wi-Fi per i mercati emergenti.
"Le innovazioni del sistema ViaSat-3 realizzano qualcosa che fino ad oggi è stato impossibile nell'industria delle telecomunicazioni – combinando un'enorme capacita con copertura globale, e flessibilità dinamica per allocare risorse secondo le richieste geografiche", ha spiegato Mark Dankberg, AD di ViaSat.