Wikimedia Foundation non responsabile dei contenuti pubblicati su Wikipedia

Una sentenza del Tribunale di Roma conferma ancora una volta la non-responsabilità di Wikimedia Foundation nei confronti dei contenuti presenti su Wikipedia. È un hosting provider

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Wikimedia Foundation, grazie a una recente sentenza della Prima sezione civile del Tribunale di Roma, è stata riconosciuta come "hosting provider" e non come piattaforma responsabile dei contenuti pubblicati su Wikipedia. Rimane l'obbligo di rimozione di informazioni illecite, qualora riceva espressa comunicazione delle autorità competenti.

Wikipedia

Il caso si deve a una querela presentata dal Movimento Italiano Genitori (Moige) che puntava a ottenere un risarcimento danni per diffamazione. L'associazione sosteneva che la sua voce su Wikipedia contenesse "informazioni inesatte" che mettevano in cattiva luce il suo operato. Ogni tentativo di modifica non era andato a buon fine e il blocco degli account dei suoi editor aveva impossibilitato ogni ulteriore azione. Ecco spiegata la decisione di rivolgersi al tribunale.

Ebbene, il giudice monocratico Damiana Colla ha stabilito che in qualità di hosting provider Wikimedia Foundation gode di "una generale esenzione di responsabilità" poiché "si limita ad offrire ospitalità sui propri server ad informazioni fornite dal pubblico degli utenti".

Per altro Wikimedia Foundation "in quanto soggetto stabilito al di fuori dello spazio economico europeo (società avente sede in California), non risulta direttamente soggetta alle disposizioni del decreto legislativo n. 70/2003, espressamente riservate, ai sensi dell'art. 2 lett. c, ai soli servizi prestati da soggetti stabiliti in paesi UE".