WinHEC 2005: le promesse a 64 bit di Microsoft

Windows XP e Server 2003 64 bit edition enfatizzano stabilità, sicurezza e prestazioni - Bill Gates stesso ha parlato delle nuove versioni del sistema operativo Windows. Ecco le promesse di Microsoft nel dettaglio.

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a cura di Patrick Schmid

64 Bit: le promesse di Microsoft

 Microsoft's 64 Bit Promises

Al "Windows Hardware Engineering Conference" (WinHEC) di Seattle, Bill Gates ha ufficialmente inaugurato l'era dei 64 bit annunciando Windows XP Professional x64 Edition e tre versioni di Windows Server 2003 x64 Edition.

Già da molto tempo sono disponibili diversi sistemi operativi a 64 bit basati su Linux/Unix, tuttavia alla fine è sempre Windows il sistema operativo su cui ci si basa per le attività di tutti i giorni.

Che cosa offrono quindi i 64 bit? Da una parte, è possibile eccedere il limite dei 4 GB di memoria offerti dai 32 bit. Dall'altra parte, possono essere processati più dati nella stessa frazione di tempo, permettendo così un notevole incremento prestazionale con i software ottimizzati per i 64bit.

Gates ha dichiarato chiaramente che con Windows x64 bit edition sarà possibile utilizzare sia software a 64 bit che a 32 bit, senza nessun tipo di rallentamento per la versione non ottimizzata. Il punto critico per il passaggio ai 64 bit sarà la disponibilità di driver dei dispositivi. Per quanto riguarda Microsoft stessa, tutti i driver di sua competenza saranno aggiornati con il supporto a 64 bit.

L'altro argomento di cui si è discusso, riguarda Windows Longhorn, il successore del corrente Windows XP e 2003 Server. Bill Gates si è riferito a questo prodotto come la piattaforma di prossima generazione, che incorporerà sostanziali miglioramenti al sistema operativo Windows, la maggior parte delle quali riguardano la sicurezza, l'affidabilità e l'organizzazione dei dati. Da una prospettiva hardware, Longhorn supporterà interfacce grafiche 3D, in maniera tale da facilitare la visualizzazione delle informazioni.