Yahoo! ha compiuto 15 anni. L'azienda ha colto l'occasione del suo compleanno per raccontare Internet, come traspare dai dati che ha raccolto tra i suoi molti utenti. Oltre al motore di ricerca, infatti, l'azienda conta diversi servizi, come Yahoo! Mail o Flickr, tanto per citare i principali, che creano un bacino d'utenza molto ampio.
Yahoo!
Yahoo! ha sfruttato la sua presenza mondiale per proporre un sondaggio ai suoi utenti, tra cui anche 700 italiani. Gli intervistati hanno dichiarato di usare la Rete da più di dieci anni. Di seguito i risultati.
Emerge che "la mail, il motore di ricerca e le news sono i servizi più popolari, utilizzati su base quotidiana da, rispettivamente, il 77,5%, l'83% e il 78,3% degli intervistati e non potrebbero più farne a meno il 78%, l'80% e il 53%."
"Più della metà (53%) dichiara che non può più immaginare la propria vita senza Internet; per il 79% la Rete ha semplificato la loro routine quotidiana e per l'88%,grazie al Web, è oggi più semplice e facile rimanere aggiornati."
"Sperimentale (80,7%), rivoluzionario (76,5%) e moderno (67,4%) sono gli aggettivi più votati dagli intervistati per descrivere Internet la prima volta che lo si è utilizzato" mentre oggi la percezione è cambiata in "informativo (83,6%), ancora moderno per il 71,6% e anche indispensabile e sociale".
|
Come si usa oggi Internet?
"Stenta ancora a decollare in Italia l'uso della rete dai cellulari ma qualcosa si sta muovendo. Il 13,5% (degli italiani) oggi usa Internet giornalmente da un telefonino o similare. In una classifica dei media più importanti per gli utenti il mobile internet resta ancora (per il momento) il fanalino di coda con il 18,6%."
|
"Il 78,3% degli intervistati dichiara di leggere le news online contro un 47,7% di persone che invece fanno una passeggiata ogni giorno. Oppure il 77,5% degli internauti scrivono e leggono e-mail contro un 12,9% che pratica quotidianamente uno sport. Parlare al telefono raggiunge la vetta, con l'82,5%, tra le più popolari attività tradizionali offline, ma deve competere con le attività ricerca online che registrano un lievissimo vantaggio con l'83%.
|
E cosa succederà nei prossimi 15 anni?
"L'85% è convinto che tutti saremo online 24x7, per il 71% tutti i dispositivi elettronici (elettrodomestici, macchine fotografiche etc.) saranno collegati a Internet, il 55% ritiene che il 3D sarà lo standard per Internet, tutti i mezzi di informazione saranno stati scalzati dal Web per il 45%, e avremo un Ministero per gli Affari Internet per il 34%."
"Tra sogno e possibile realtà , il 15% crede che fare i lavori domestici sarà un dovere che delegheremo ad un avatar personale, l'8% ritiene che avremo un "web chip" personale impiantato nel nostro corpo e per la stessa percentuale potremo viaggiare fisicamente tramite la Rete."