Anche Toyota punta alle batterie allo stato solito, fino a 1.500 km di autonomia

Toyota punta tutto sulla ricerca: nuove batterie e maggiore spazio all'idrogeno.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

In occasione delo workshop "Let’s Change the Future of Cars" di Toyota, il brand nipponico ha svelato quelli che sono i piani futuri dedicati alla mobilità elettrica, novità interessanti che riguardano sia la gamma di prodotti sia le tecnologie che possiamo attendere.

Andiamo con ordine. Secondo quanto emerso, Toyota svelerà nel 2026 una nuova generazione di auto elettriche che miglioreranno notevolmente le prestazioni rispetto a quelli ora disponibili. L’idea del brand è di proporre vari tipi di batterie, così da offrire al consumatore la soluzioni giusta in base alle proprie possibilità e necessità; non ci sarà quindi un'unica batteria, colpevole anche di mantenere un prezzo elevato, ma più proposte mirate.

Tra le novità, quindi, una super batteria "Performance" con una percorrenza di 1.000 km e, tra il 2027 e il 2028, un ulteriore modello più avanzato in grado di offrire fino a 1.500 km di autonomia con un singolo pieno. Oltre a modificare l'attuale chimica delle batterie, Toyota punta a migliorare drasticamente l'aerodinamica introducendo nuove linee e riducendo, parallelamente, il peso dei modelli. Come? Le possibilità al vaglio sono numerose, ma una tra tutte sarà il nuovo sistema propulsivo più compatto destinato ad essere utilizzato sull'asse posteriore.

Nonostante questo enorme passo avanti nei confronti dell'elettrico, Toyota rimane ugualmente scettica sulla completa adesione alla tecnologia. Oltre agli interventi sulle batterie, Toyota si focalizzera sulla tecnologia fuel-cell, la medesima che alimenta l'attuale Mirai, rendendo l'idrogeno più comune ed economico. A questo proposito, sempre il brand nipponico, ha confermato un sostanzioso focus anche sulla produzione delle scocche analogamente a quello che effettua Tesla con le sue Gigafactory.